Ragazzina molestata in negozio, scatta l’arresto

L’episodio sarebbe avvenuto in una punto vendita gestito da un commerciante egiziano. Attirata con una scusa e palpeggiata

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La prima volta l’avrebbe attirata nella bottega di frutta e verdura dove lavora, con una scusa. Una volta entrata l’avrebbe palpeggiata. L’altro episodio è ancora più grave: l’uomo avrebbe preso una ragazzina di 14 anni che passava di fronte al negozio, tirandola per un braccio all’interno del locale. Una volta all’interno l’avrebbe palpeggiata e baciata. le donne, che sono riuscite a fuggire, avevano avvertito i carabinieri di Porto Santo Stefano che aveva subito violenze. E’ per questi motivi che un uomo di 43 anni, di origini egiziane, è stato portato in carcere con l’accusa di violenza sessuale. L’uomo, difeso dall’avvocato Arcioni, rimarrà in carcere fino all’interrogatorio di garanzia che verrà fissato nei prossimi giorni dal giudice Cecilia Balsamo. Gli episodi sono recenti: nel primo, quello della donna palpeggiata, l’egiziano era riuscito a portare la donna in un angolo buio del negozio e aveva iniziato a toccarla ne a appoggiarsi addosso. Ma la donna si è divincolata ed è fuggita. Dopo aver raccontato quello che le era accaduto al cognato, il giorno dopo è andata dai carabinieri per sporgere denuncia. Anche la ragazzina era riuscita a scappare, dopo essere stata palpeggiata dall’uomo più volte, all’interno del negozio. Una volta arrivata a casa anche questa volta la 14enne aveva raccontato tutto al compagno della madre che aveva provato anche a chiedere spiegazioni all’egiziano ma era stato fermato da altri due dipendenti del market.