REDAZIONE GROSSETO

"Querci parla di argomenti che non conosce"

Maule risponde alle critiche che il capogruppo di maggioranza aveva mosso alla mozione sui dissuasori

Replica piccata di Andrea Maule (nella foto), capogruppo Centrodestra Gavorrano, alle valutazioni fatte da Giulio Querci, capogruppo di maggioranza, al suo operato a proposito della richiesta di installazione di dossi rallentatori sulle strade comunali. " La resurrezione di Giulio Querci." Apre così Maule il suo intervento. "Le sue dichiarazioni – prosegue Maule – hanno quasi il sapore del miracolo di Natale. Dopo un doveroso silenzio di mesi e mesi, ecco che il piddino torna ad aprire bocca; non che ci fosse mancato, ma ovviamente ci fa piacere che dedichi il suo tempo a parlare di noi. D’altronde la paura gioca brutti scherzi. Come consuetudine Querci parla di argomenti che non conosce o dei quali pare che ci abbia capito davvero poco. Più o meno come fece ai tempi del gazebo di Ravi, quando si schierò a spada tratta in difesa della sua collega consigliere ravigiana, tacciandoci di non aver capito un tubo". "Con una mozione si indica un indirizzo politico, al quale poi devono fare seguito i tecnici nell’ambito delle loro competenze. I riferimenti normativi non sono una competenza di chi in una mozione elargisce un indirizzo politico. Non è da meno, caro Querci, il tuo riferimento al bilancio: confusionale e fuori luogo. Dovresti sapere che il bilancio è fatto di voci vincolate e voci libere. Le sanzioni per violazione del codice della strada sono vincolate, e ciò vuol dire che devono essere reinvestite per la sola sicurezza stradale inclusi gli attraversamenti pedonali rialzati". Dopo le spiegazioni Maule ricorda a Querci che in anni di Consiglio ha presentato la mozione per la modifica dei moduli per l’occupazione del suolo pubblico: "grazie a te oggi a Gavorrano chi occupa il suolo pubblico deve anche dichiarare di non essere fascista".

Roberto Pieralli