Al Porto di Scarlino è sempre "bufera". Le associazioni che rappresentano gli utenti – Comitato Porto Canale e associazione Amici del Porto - hanno dovuto fare sistematicamente ricorso all’autorità giudiziaria per far valere i propri diritti. "Nei confronti di La Marina e Promomar sono in corso vari procedimenti giudiziari - si legge nella nota - dalla questione Imu che vorrebbero far pagare agli utenti, al disconoscimento inaspettato ed incomprensibile della Commissione Utenti e della rappresentatività delle due associazioni, al rifiuto categorico di poter verificare le spese di gestione, nonostante il contratto integrativo, da loro liberamente sottoscritto, lo imponga". Le associazioni proseguono: "Sull’Imu si è già pronunciato un arbitro che ci ha dato ragione. Ci chiediamo quindi per quale motivo le altre almeno cento barche fuori misura presenti nel porto vengono tollerate". Poi chiudono: "Dall’incontro è emerso il loro primario interesse per il solo problema Imu ma la proposta è irricevibile".
CronacaPorto di Scarlino, bufera "Imu, questione aperta"