REDAZIONE GROSSETO

"Poesia nel tramonto" all’Abbriccico

"Poesia nel tramonto" all’Abbriccico

Torna il consueto appuntamento del venerdì con la poesia. Oggi alle 17 nel Centro l’Abbriccico di via Lazzeretti si svolgerà il terzo incontro dei quattro previsti dalla rassegna "Poesia nel tramonto" ideata dall’associazione culturale Polis 2001 di Francesco Tarsi in collaborazione con Emozion-Arti. La poesia come espressione autentica dell’animo e come cura. Poesia e sogni hanno in comune l’urgenza immaginale tanto che riescono in parte a curare l’assenza e la distanza, la risarciscono. Entrambi ci giungono da una dimensione iperuranica, a consolarci delle angosce quotidiane. Costellazioni immaginali sono le parole che nascono dal cuore come un sogno. Lontane dal pericolo e dalla paura. Praticare parole poetiche può significare, quindi, saper fare sogni redentivi. Se la poesia è una cura, non ci sarà narrazione catastrofica, né tragedia umana, a spegnere la nostra Anima. "Ecco perché vogliamo che diventi la protagonista dei nostri incontri – dice Pasqualino Casaburi – e lo sarà attraverso una serie di letture di autori eccellenti della letteratura. Questa e la volta di Cesare Pavese, Pier Paolo Pasolini e Wislawa Szymborska".

Gli scrittori saranno "letti" da Davide Braglia (nella foto) e Barbara Sanchini. L’ingresso è libero e senza prenotazione.