
C’è stato un picchetto d’onore dei colleghi della Polizia municipale all’ultimo saluto di Luca Ovi, l’agente morto a soli 47 anni giovedì alle Scotte di Siena dopo una lunga malattia. Il carro funebre, accompagnato dai colleghi della Municipale, è stato scortato da una pattuglia della Polizia stradale e da quattro moto che hanno acceso le sirene per rendere omaggio all’agente della Polizia giudiziaria e all’amico appena scomparso. Il funerale è stato celebrato in cattedrale a Grosseto: quando la bara è uscita dal carro funebre tutti gli amici di Ovi, in divisa e in borghese, si sono messi sull’attenti e lo hanno salutato, come era stato fatto il giorno prima nella sala del Consiglio comunale dove era stata allestita la camera ardente. Struggente il dolore della famiglia e di tutti i colleghi che hanno perso un amico e un collega purtroppo troppo giovane.