
Ieri alle 18, i cavalli e i fantini delle quattro contrade di Castel del Piano hanno potuto fare, finalmente, il loro ingresso in piazza Garibaldi per una prova anomala, ma fondamentale per testare la pista. Oggi, alle 18 si correrà il Palio straordinario in onore di Sant’Isidoro. Sono confermate le monte annunciate qualche giorno fa e ribadite anche venerdì sera, a seguito dell’assegnazione dei cavalli alle contrade. Il Borgo corre con Uan King montato da Carlo Sanna detto Brigante, il Monumento scende in piazza con l’accoppiata Unamore e Jonatan Bartoletti detto Scompiglio, il Poggio con Vitzichesu montato da Giuseppe Zedde detto Gingillo e infine le Storte con Quantovali montato da Antonio Siri detto Amsicora. Quella di ieri pomeriggio è stata una prova anomala, senza mortaletto e con tre sganci del canape, per consentire ai fantini di testare la pista con più calma e provare la mossa. Il primo a conquistarsi lo steccato e condurre un’ottima mossa è stato Scompiglio, subito dietro Gingillo uscito anche lui molto bene dai canapi. Lo stesso ha fatto Brigante nella seconda e terza mossa. Un po’ in ombra Amsicora, ma è anche vero che monta il cavallo più esperto di piazza Garibaldi. Scintille, infine, al canape tra Scompiglio e Brigante. Prime prove anche per il mossiere, il senese, Andrea Calamassi, all’esordio a Castel del Piano. Due dei quattro cavalli, Quantovali e Uan King, hanno già corso su piazza Garibaldi, il primo (il super favorito) ha vinto un palio nel 2018, montato da Carlo Sanna per il Borgo e il secondo ha provato solo una tratta nel 2019. Unamore e Vitzichesu invece sono alla prima esperienza a Castel del Piano, ma di recente hanno fatto parlare di sé. Unamore è abituato ai palii di provincia e si è fatto notare a Monticiano. Preciso nelle traiettorie e rapido nelle partenze. Anche Vitzichesu, il più giovane, si è messo in evidenza a Monticiano.
Nicola Ciuffoletti