NICOLA CIUFFOLETTI
Cronaca

"Pagamenti elettronici, commissioni alte"

La crescente diffusione dei pagamenti digitali sta rivoluzionando il modo di fare acquisti, ma dietro questa evoluzione si nascondono sfide...

La crescente diffusione dei pagamenti digitali sta rivoluzionando il modo di fare acquisti, ma dietro questa evoluzione si nascondono sfide...

La crescente diffusione dei pagamenti digitali sta rivoluzionando il modo di fare acquisti, ma dietro questa evoluzione si nascondono sfide...

La crescente diffusione dei pagamenti digitali sta rivoluzionando il modo di fare acquisti, ma dietro questa evoluzione si nascondono sfide economiche che preoccupano gli esercenti locali. A mettere in luce il problema è Fipe Confcommercio Grosseto, che sottolinea i costi ancora elevati delle transazioni elettroniche, in particolare per le piccole imprese. Secondo un’indagine di Banca Italia, il 38,4% delle transazioni nazionali avviene tramite strumenti digitali, un dato in costante crescita. Tuttavia, il costo medio di una transazione elettronica si attesta ancora a 0,28 euro, superiore ai 0,23 euro del contante. La situazione si complica ulteriormente con il calo dell’uso delle carte di debito, più economiche rispetto alle carte di credito, penalizzando soprattutto le attività di piccole dimensioni come bar, ristoranti e negozi di prossimità. Aldo Mario Cursano, vice presidente vicario di Fipe Confcommercio, sottolinea che è fondamentale ridurre i costi delle transazioni, soprattutto sui micropagamenti, che rappresentano la maggior parte delle spese quotidiane dei cittadini. Il presidente provinciale di Fipe, Danilo Ceccarelli (nella foto), aggiunge: "Abbiamo visto come sempre più clienti pagano con lo smartphone, un’abitudine ormai consolidata e naturale. Ma dietro a questo gesto c’è un costo che grava tutto sulle spalle degli esercenti, già messi a dura prova dalla crisi. È ora di intervenire con decisione: commissioni azzerate per i micropagamenti e maggiore trasparenza nei contratti con gli operatori dei pagamenti digitali".