REDAZIONE GROSSETO

Ormeggi sociali a Santa Liberata Quasi 200 i permessi rilasciati

Il sindaco di Orbetello, Casamenti, e il consigliere Poccia commentano la situazione dei posti barca "I piccoli diportisti avranno anche la possibilità di andare in mare e senza costi eccessivi".

Ormeggi sociali a Santa Liberata Quasi 200 i permessi rilasciati

Ormeggi sociali di Santa Liberata. Nel canale navigabile di Santa Liberata, che congiunge il mare antistante il tombolo alla laguna di ponente di Orbetello sono presenti, da tempo, molti pontili, sia a gestione privata (titolari di concessioni), che pubblici. Alcuni gravitano nel territorio comunale di Monte Argentario, altri in quello di Orbetello.

Nell’ultimo tratto, prossimo alla laguna sono stati organizzati dei pontili dall’Amministrazione Comunale di Orbetello, poi dati in affidamento, annualmente ai richiedenti, che sono tutti diportisti locali. Ogni anno il Comune fa un avviso che viene poi valutato ed in base al quale stilata una graduatoria degli aventi diritto.

Un progetto che fu avviato dall’allora vice sindaco, Marcello Stoppa e proseguito dall’attuale giunta e dal delegato alla portualità, Ivan Poccia. In questi giorni, gli uffici comunali e la giunta municipale di Orbetello hanno esaminato le carte. Nello specifico, su 197 richiedenti, 194 hanno avuto il posto barca (3 ammessi con riserva), per avere presentato la domanda successivamente.

Un grande successo grazie alle scelte della nostra Amministrazione Comunale, ribadisce il sindaco Andrea Casamenti, insieme al Consigliere Delegato Ivan Poccia. "I pontili saranno tutti pieni e tutti i diportisti residenti nel nostro Comune avranno il proprio posto barca". La soddisfazione generale è evidente. "Le nostre scelte di eliminare l’isee e diminuire sensibilmente le tariffe ai nostri residenti – conclude il sindaco – ha avuto grande successo ed i piccoli diportisti insieme al proprio posto barca avranno la possibilità di andare in mare e senza costi eccessivi ed un posto sicuro nel porto canale di Santa Liberata"

Michele Casalini