Onorificenze e medaglie Ecco la Maremma di cui poter andare fieri

Nel palazzo della Prefettura la consegna dei riconoscimenti. Tra questi anche due alla memoria degli internati militari Bruno Cavanna e Ferruccio Ferri.

In Prefettura, dopo le celebrazioni in piazza, si è svolta la tradizionale consegna delle Onorificenze al Merito della Repubblica Italiana, che sono conferite dal Capo dello Stato a coloro che si sono distinti per aver acquisito benemerenze nella propria vita lavorativa, in attività svolte a fini sociali e umanitari o per i lodevoli servizi svolti nelle carriere civili e militari. Queste le undici personalità insignite delle onorificenze: il colonnello Giuseppe Adinolfi comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri; la professoressa Gabriella Papponi Morelli dirigente scolastico a riposo e presidente della Fondazione Polo Universitario Grossetano; Domenico Ponziani dirigente della Polizia e già questore di Grosseto; Claudio Fantoni cavaliere e responsabile operativo e commerciale della Battistolli Spa di Grosseto; Lucia Giustarini funzionario del Ministero dei beni Culturali all’Archivio di Stato di Grosseto ora a riposo; Pietro Grandini, imprenditore; il maresciallo capo Manuele Langone sottufficiale della Guardia di finanza; la dottoressa Cesira Nencioni direttrice dell’Unità operativa complessa di Malattie Infettive dell’ospedale "Misericordia" di Grosseto; Stefano Pacini comandante della Polizia Provinciale; l’ingegner Sandro Poli dirigente nazionale dell’Ente nazionale idrocarburi ora a riposo; infine il professor Angelo Soldatini insegnante a riposo e rettore Società Terzieri Massetani di Massa Marittima. Ma il momento più toccante della cerimonia è stato sicuramente la consegna di due Medaglie d’Onore, che il presidente della Repubblica concede ai cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti. La medaglia è stata consegnata a Carlo Cavanna, alla memoria del padre, Bruno Cavanna, internato militare italiano (che appuntò in un piccolo bloc notes quei terribili giorni, per farne memoria anche per i suoi discendenti), e alla giornalista Francesca Ferri, alla memoria del nonno, Ferruccio Ferri, internato militare italiano, che, a ricordo della nipote, di quei giorni cercò di parlare il meno possibile per il resto della sua esistenza . Infine il prefetto Paola Berardino ha colto l’occasione della Festa della Repubblica per congratularsi con Sorella Franca Caporali Vaglio, che recentemente ha ricevuto il prestigioso riconoscimento della "Medaglia Florence Nightingale".