A seguito della convocazione in questura del "Collettivo Queer", insieme ad alcuni rappresentanti del gruppo "Asterischi", relativa alla richiesta di manifestazione a sostegno dei lavoratori del collettivo Clan e delle Cooperative Selva e Orme, che si doveva tenere oggi in piazza Dante, i rappresentanti del Collettivo comunicano che "per nuove direttive non è più possibile manifestare sotto luoghi pubblici destinati alle funzioni statali come il Comune e la Prefettura".
"Dopo aver proposto piazza Dante, ritenuta però ancora troppo vicina al Comune – oriseguono – abbiamo trovato un accordo per utilizzare piazza della Palma di fronte al Museo di Scienze Naturali, dove operavano le due cooperative". "Abbiamo ritenuto comunque, nonostante questa novità nella gestione dell’ordine pubblico, doveroso scendere in piazza e raccogliere la solidarietà di chi si è stretto intorno alle lavoratrici licenziate – aggiunge il Collettivo Queer – anche se, e questo lo vogliamo sottolineare, rappresenta di fatto un depotenziamento della mobilitazione degli asterischi, eterodiretta".
La manifestazione si terrà quindi oggi dalle 10,30 alle 13, ma in piazza della Palma. "Invitiamo la popolazione a unirsi a noi in solidarietà ai lavoratori estromessi dai musei Clarisse e di Scienze Naturali – chiude il Collettivo Queer –. La manifestazione pubblica è un diritto dei cittadini sancito Costituzionalmente. Invitiamo la popolazione a non lasciar cadere nel dimenticatoio i gravi fatti relativi alla questione nota come "Caso Asterisco" e ad unirsi a noi oggi alle 10.30 in piazza della Palma".