REDAZIONE GROSSETO

Niente cani in acqua al Lago dell’Accesa

Ordinanza del Comune: gli amici a quattro zampe potranno sostare sulla riva, ma la condizione è che l’ambiente rimanga pulito

Fa ancora parlare di sé il lago dell’Accesa, con la recente ordinanza del Comune che vieta a qualsiasi ora del giorno e della notte di far fare il bagno ai cani nello specchio d’acqua. Gli amici a quattro zampe potranno essere portati sulle rive del lago, a condizione che sia garantita la raccolta dei loro rifiuti organici e che non rappresentino elemento di disturbo per gli umani presenti. L’accesso è quindi regolamentato e il bagno è severamente vietato, pena sanzioni che potranno essere applicate in caso di non rispetto dell’ordinanza. Per i cani, non restano altro che le beach dog attrezzate nella vicina Follonica nelle quali possono convivere con i bipedi che spesso hanno comportamenti molto più pericolosi e dannosi degli stessi cani e sono in grado, oltre a non raccogliere le defezioni, di produrre anche una maggiore quantità di rifiuti che ha spesso maggiore impatto ambientale come plastiche, lattine ed altro. "Il lago necessita di valorizzazione e deve essere un elemento importante per il turismo ma una serie di operazioni, dal ponte inaccessibile all’ordinanza sui cani, potevano e dovevano rappresentare un elemento di confronto per trovare quelle soluzioni, le migliori, per non offendere gli ospiti che vi si recano – scrive il Pci delle Colline Metallifere – e mettere in atto percorsi che portassero ad una migliore accessibilità di un bene prezioso come l’ecosistema dell’Accesa. Non sarebbe stato neppure fuori luogo – chiude il Pci – pensare ad una porzione del perimetro riservata alla presenza dei quattro zampe, senza limitare l’accesso ad un bagno come avviene su Follonica".