REDAZIONE GROSSETO

"Musica da Ripostiglio, da ’camera’ era troppo" Luca Pirozzi leader di un gruppo speciale

Nei loro concerti non solo buona musica, ma anche puro divertimento. Perché serve anche questo

Oltre alla giovane band dei "Minerva 40", noi studenti della "Dante Alighieri" abbiamo avuto modo d’incontrare (virtualmente!) Luca Pirozzi, cantante e chitarrista dello storico gruppo grossetano "Musica da Ripostiglio".

Già il nome della band ("Musica da Ripostiglio…perché da camera ci sembrava eccessivo") dice molto sul modo di fare musica di Luca Pirozzi e compagni: raccontare se stessi con leggerezza, che non significa superficialità, ma un modo positivo di affrontare anche le situazioni più difficili. Come quella che stiamo vivendo a causa del Covid. Luca Pirozzi ci ha detto che all’inizio la sua reazione è stata di rabbia: "Il mio lavoro è fare concerti e questa situazione me lo ha impedito".

Che fare? Reinventarsi. Continuare a suonare, insegnare musica, organizzare concerti online. Per questo i Musica da "Ripostiglio" si sono uniti al "Mu.Ma", un collettivo che riunisce molti musicisti maremmani e il 1 maggio 2020, in pieno lockdown, hanno cantato tutti insieme in videochiamata "Tutta mia la città", un vecchio brano degli Equipe 84.

Un messaggio di speranza per tutta Grosseto, perché ogni momento di crisi può diventare un’occasione per migliorare noi stessi.