Muore in ospedale a 32 anni. Quattordici indagati

Era stato portato al Pronto soccorso del "Misericordia" in stato confusionale e aveva trascorso lì la notte in osservazione. La mattina dopo, però, è morto. La Procura ha disposto l’autopsia e ha iscritto nel registro degli indagati 14 persone fra medici, infermieri e operatori sociosanitari che, a vario titolo, lo hanno seguito. Un atto dovuto, perché essendo l’autopsia un accertamento irripetibile gli indagati avranno la possibilità di nominare un esperto di parte. In assenza dell’avviso di garanzia, viceversa, non avrebbero potuto farlo.

Mor Awa Diop aveva 32 anni ed era di nazionalità senegalese. Giovedì 11 è stato soccorso sull’Aurelia nord perché, in stato di evidente agitazione, si scagliava contro i veicoli in transito. Erano stati gli stessi automobilisti a dare l’allame facendo intervenire la Polizia municipale e il personale sanitario.

L’ambulanza lo ha quindi trasportato in ospedale dove i medici ne hanno disposto il ricovero in osservazione. Trascorsa la notte, però, la mattina del giorno dopo uomo è deceduto. Per accertare le cause il sostituto procuratore Federico Falco ha disposto l’autopsia che sarà eseguita dal professor Mario Gabbrielli della Medicina legale di Siena nei prossimi giorni. Le ipotesi di reato individuate dal magistrato sono omicidio colposo e responsabilità colposa per morte in ambito sanitario.