
Nicola Caracciolo
Capalbio (Grosseto), 25 aprile 2020 - Lutto in Maremma per la morte di Nicola Caracciolo, 88 anni, giornalista, ambientalista e da sempre volto di Italia Nostra. Conosciute le sue battaglie ambientaliste, in particolare quella contro il progetto dell'autostrada Tirrenica in Maremma.
Come il padre Filippo Caracciolo, ha fatto della militanza attiva nell'Associazione la sua disinteressata missione. Era nato a Firenze nel 1931 ed era fratello di Marella e Carlo. La Maremma era il suo buen retiro. Era ricoverato in una clinica e le sue condizioni negli ultimi giorni si sono aggravate. "Il principe di Capalbio", così veniva chiamato. Di Italia Nostra, Caracciolo era presidente onorario.
La famiglia, appena sarà possibile, poterà le ceneri del nobiluomo nella sua Garavicchio, nel comune di Capalbio.
Corrispondente da Washington, giornalista sensibile e attento di La Stampa, curatore antesignano di dossier di storia contemporanea quando ancora RAI Storia non esisteva.
"Mi ha insegnato - dice la presidente di Italia Nostra Ebe Giacometti - che non bisogna mai abbassare la guardia ed essere sempre idealisti. Bisogna parlare con tutti per capire i diversi punti di vista. Poche parole, se significative, sono meglio di tanti sproloqui. Questo era Nicola Caracciolo. Sono certa che mancherà a tutti noi che nell'Associazione l'hanno conosciuto".