REDAZIONE GROSSETO

Un tuffo nel passato e nella storia ’Follos’, la città si trasforma. Corteo, danze e anche masterclass

Rivelato il programma della tradizionale rievocazione. Da martedì a domenica eventi di varia natura

Rivelato il programma della tradizionale rievocazione. Da martedì a domenica eventi di varia natura

Rivelato il programma della tradizionale rievocazione. Da martedì a domenica eventi di varia natura

Follonica si prepara a vivere una nuova, emozionante edizione del corteo storico Follos 1838, manifestazione organizzata dall’Ente Corteo storico Follos 1838, in collaborazione con associazioni, istituzioni scolastiche e realtà culturali locali.

Da martedì a domenica la città sarà animata da un ricco calendario di iniziative che culmineranno, come da tradizione, con il corteo storico per le vie del centro.

Si inizia martedì (alle 16.15) nella Fonderia 1 con la masterclass dell’Università dell’Età Libera con il professor Riccardo Carresi, dal titolo “La città del ferro. La forma del Bello. Visione politica del Granduca: lavoro, sviluppo, rinascita”.

Mercoledì Podcast Radio Arcobaleno, le voci e i personaggi di Follos 1838 saranno protagonisti di un’intervista speciale trasmessa da Radio Arcobaleno, per raccontare al pubblico curiosità, emozioni e preparativi dietro le quinte della manifestazione.

Venerdì nella Fonderia 1 concerto degli studenti della scuola media ’Pacioli’ e sabato (alle 15, alle 16 e alle 17) visite guidate in costume al Museo Magma e Palazzo Granducale, su prenotazione. A conclusione dell’ultima visita, si terrà un’esibizione di un trio d’archi, per un suggestivo tuffo nel passato tra cultura e musica.

Domenica 11 (alle 11) nella chiesa di San Leopoldo la messa solenne con la lettura del saluto inaugurale del Granduca, come da cerimoniale storico. Alle 16 partenza del corteo storico che attraverserà le vie cittadine con oltre cento figuranti, sbandieratori, musici e danzatori. Tra le novità di quest’anno, la partecipazione del gruppo tamburini della scuola media ’Pacioli’ e l’esibizione finale della Compagnia della Bizzarria d’Amore in piazza Guerrazzi, con danze ottocentesche.

"Follos è un’associazione che dà un contributo prezioso alla nostra città, valorizzando la storia, le tradizioni e l’identità del territorio con passione e competenza – dice il sindaco Matteo Buoncrsitiani –. I loro eventi sono molto più di semplici rievocazioni: sono occasioni di cultura, socialità e coinvolgimento per tutta la comunità. È bello vedere come, grazie al loro impegno, passato e presente si incontrino e prendano vita, restituendo a Follonica un patrimonio immateriale che merita di essere conosciuto e tramandato".