
Misericordia in azione. Un "Asso" nella manica per imparare il primo soccorso
A Grosseto ci sono 71 giovani in più formati al primo soccorso, in grado di salvare una vita con un massaggio cardiaco o un defibrillatore. Sono gli studenti del Liceo Rosmini, che hanno partecipato ieri mattina al progetto "Asso", il percorso di formazione al primo soccorso delle Misericordie della Toscana.
"Sapere come comportarsi di fronte a un infortunio, a un incidente o a un malore può ridurne le conseguenze e, in certi casi, salvare delle vite, così come saper usare un defibrillatore – dice Alberto Corsinovi, presidente delle Misericordie della Toscana –. Ci è sembrato un bagaglio importante da consegnare agli studenti". "E’ importante per gli altri ma prima di tutto è una crescita per voi stessi – ha detto rivolta ai ragazzi la dirigente scolastica Gloria Lamioni –. E’ stata una mattinata molto importante, per un progetto che nella nostra scuola va avanti da diversi anni. Credo che la scuola di oggi non possa limitarsi a fornire conoscenze, ma debba formare nei ragazzi competenze: competenze tecniche, come in questo caso l’uso del defibrillatore o il saper fare un massaggio cardiaco, unite però a competenze di vita e personali importanti".
"Credo – ha detto il consigliere provinciale Valentino Bisconti – che la scuola debba essere non solo un presidio sociale, ma mettere le persone nella condizione di divenire dei cittadini consapevoli". "L’invito che vi faccio – ha detto il vice governatore della Misericordia di Grosseto Luca Andreucci – è quello di riflettere, al di là di quello che vorrete fare dopo nel vostro percorso di studio, di pensare anche al mondo del volontariato. Spero di vedervi tra i nostri, la Misericordia di Grosseto è aperta, ci sono i corsi per diventare soccorritori, ma anche altri percorsi paralleli per fare volontariato a vari livelli".
"Io sono nel volontariato da 30 anni e continuo a far servizio nell’emergenza – ha detto la delegata zonale alla formazione del Coordinamento Misericordie grossetane Maria Grazia Raffi – ma siete voi i volontari del domani. Bisogna formarsi, prepararsi, essere disponibili per promuovere il bene comune, guardando alle persone che hanno bisogno di voi". All’incontro erano presenti anche la referente del progetto Asso per la Misericordia di Grosseto Laura Bianconi, la referente scolastica del progetto Asso locale Patrizia Borracelli, e l’assessore all’Istruzione Angela Amante.