ANDREA FABBRI
Cronaca

Grosseto, esame di maturità 2022: al via il conto alla rovescia

Mercoledì la prima prova scritta con il tema d’italiano, poi il test d’indirizzo Interessati 1.967 studenti ’interni’, ai quali si aggiungono 26 privatisti

Cresce l’attesa per gli studenti, che da mercoledì sosterranno la maturità

Chissà se qualcuno dei maturandi 2022 starà ascoltando in questi giorni il vecchio brano degli Europe a cui sicuramente i loro genitori avranno pensato nelle ore precedenti l’esame di maturità. ’The final countdown’ sarebbe la colonna sonora perfetta in questo fine settimana ad alta tensione. Magari soppesata dall’intergenerazionale ’The show must go on’ perché comunque, esame o non esame, alla fine la vita va avanti comunque. In ogni caso in provincia di Grosseto ci sono 1967 studenti tra i 18 e i 19 anni che stanno sulla graticola. Per loro mercoledì mattina inizia il calvario dell’esame di maturità. A loro si aggiungono anche 26 canidati esterni. Totale: 1993 maturandi in cerca di un lasciapassare per il mondo del lavoro o per l’università. Sarà un esame dal sapore particolare, perché si tratta della prima maturità dopo lo stravolgimento epocale della pandemia. Gli studenti avevano provato, con più manifestazioni, a chiedere le stesse ’agevolazioni’ concesse ai loro predecessori del 2020 e 2021, ma il ministro Bianchi è stato irremovibile. Da quest’anno tornano due prove scritte più il colloquio. Però il ministero ha assicurato che le commissioni terranno comunque conto del fatto che durante i diversi lockdown gli studenti che oggi si trovano a sostenere l’esame di Stato non hanno potuto studiare in maniera completa.

 

Grosseto, 18 giugno 2022 - L’ansia comincia a salire nel quasi 2mila studenti maremmani che da mercoledì dovranno affrontare la prova dell’esame di maturità. Il conto alla rovescia è partito e nel cervello delle ragazze e dei ragazzi si accavallano molteplici domande, anche perché questa ondata di maturandi è la prima della fase post-pandemica. Per loro è come se fosse una specie di ’anno zero’. Dopo due anni di esame snaturato, proprio a causa della pandemia, ridotto a colloqui per via telematica o a prove ridotte in presenza, ma con mascherina, gel, plexiglasse distanza, in questo 2022 si torna alla quasi normalità sotto tutti i punti di vista.

Al di là dei tecnicismi anti-Covid19 (la mascherina non sarà obbligatoria, ma solo raccomandata) ciò che cambia (sic!) è il ritorno all’esame con le due prove scritte più orale. Mercoledì mattina alle 8.30 c’è la prova scritta nazionale, uguale per tutte le scuole d’Italia: quella di lingua italiana. A seguire, poi, la seconda prova specifica per l’indirizzo di studi scelto. Non è detto che si terrà automaticamente giovedì 23 per tutti gli istituti. Dipenderà dalle decisioni adottate dalle singole commissioni. In questa seconda prova gli studenti dovranno scegliere una delle tre tracce elaborate in maniera collegiale dai docenti della disciplina o dalle discipline cuore dello specifico indirizzo di studi. è possibile, dunque, che in un istituto superiore la seconda prova si svolga giovedì, mentre in un’altra vada a finire al lunedì o al martedì della settimana successiva. Quel che è certo è che la seconda prova scritta non si può svolgere di sabato.

Dopo il secondo scritto c’è quello che per molti è lo spauracchio di tutta la maturità, ovvero la prova orale. Ma è altrettanto vero che dopo di essa cominciano le vacanze più della propria vita. Il gioco, dunque, sembra valere la candela. L’orale avrà inizio dall’analisi, da parte del candidato, del materiale scelto dalla sottocommissione, attinente alle indicazioni nazionali per i licei e alle Linee guida per gli istituti tecnici e professionali. Il materiale è costituito da un testo, un documento, un’esperienza, un progetto, un problema, ed è predisposto e assegnato dalla sottocommissione.

Nonostante il refrain del ’ritorno alla normalità’, resta comunque l’incognita Covid19. Ci potrebbero, cioè, essere studenti che devono sostenere l’esame di Stato ma che essendo positivi al SarsCov2 si trovano in stato di isolamento domiciliare. In tale ipotesi, per quanto riguarda le prove scritte queste sono effettuate nella sessione suppletiva che per la provincia di Grosseto è stata fissata al 6 luglio, con inizio sempre alle 8.30. Se possibile, l’Ufficio scolastico regionale può anche autorizzare l’installazione di linee telematiche a comunicazione sincronica provvedendo alla relativa vigilanza. Se l’impedimento interessa, invece, la prova orale, nell’ordinanza ministeriale è scritto così: "I candidati che, per sopravvenuta impossibilità dovuta a malattia o ad altri gravi documentati impedimenti, non possono lasciare il proprio domicilio per l’effettuazione del colloquio inoltrano al presidente della commissione d’esame motivata richiesta di effettuazione del colloquio a distanza, corredandola di idonea documentazione. Il presidente della commissione dispone la modalità d’esame in videoconferenza".

Il direttore dell’ufficio scolastico provinciale, Renata Mentasti augura "a tutte le ragazze ea tutti ragazzi impegnati nell’esame di riuscire a sostenere tutte le prove con serenità, cercando di esprimere se stessi davanti alla commissione".