Mappatura dei fondali e recupero delle reti da pesca

Tra sport e amore per l’ambiente, i fondali di Isola del Giglio diventano lo scenario della prima tappa di ‘Underwater Pro Tour - Isola del Giglio 202122’, un’iniziativa dell’associazione Underwater Pro Tour APS di Giglio Porto. Sostenuta dal Rotary Club Milano Scala e dal Rotary Club Orbetello, nell’ambito del progetto Mare Nostrum, si tratta della prima operazione di mappatura e recupero di reti da pesca abbandonate sui fondali gigliesi, ideata da Gianmaria Vettore, presidente di Underwater Pro Tour APS, oltre che istruttore subacqueo e titolare di International Diving di Giglio Porto. "Svolgendo la propria attività professionale nei mari gigliesi – affermano gli organizzatori – ci siamo resi conto di quanto importante sia compiere tutta una serie di operazioni che mirano a veicolare l’attenzione dell’opinione pubblica, cercando, nel contempo, di coinvolgere Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, Regione, Comune di Isola del Giglio, Parco dell’Arcipelago, università e associazioni che operano nella conservazione e tutela dell’ambiente in un’area che, ricordiamo, fa parte del Santuario dei cetacei". Immersioni effettuate in totale sicurezza, con attrezzature subacquee moderne. Oltre all’aspetto prettamente ludico, le squadre avranno il compito di scandagliare i fondali attorno all’isola e prestare attenzione a eventuali parti di relitti, rifiuti ingombranti o attrezzi da pesca abbandonati. Esperti istruttori, abilitati all’insegnamento delle attività subacquee ed esperti nelle metodiche di apprendimento dei ragazzi disabili, si occuperanno di accompagnare gli ospiti in assoluta sicurezza. Il primo appuntamento è fissato per sabato prossimo, il 15 maggio. Per tutti i dettagli sul come partecipare, le informazioni sono su https:underwaterprotour.com.

Riccardo Bruni