Lutto nel mondo dello sport Baggiani, la bandiera è ammainata

Profondo cordoglio per la scomparsa dello sportivo che aveva legato il suo nome al calcio. I toccanti ricordi degli amici e dei dirigenti delle società con le quali aveva giocato.

L’Argentario Calcio piange per una delle sue storiche bandiere. La comunità è in lutto per la scomparsa improvvisa di Roberto Baggiani, 60 anni, che lascia la moglie Manuela e la figlia Azzurra di 23 anni, oltre a due sorelle e un fratello. Una vita dedicata al calcio quella di Baggiani. Nella sua carriera aveva indossato anche le maglie di Porto Ercole, Venturina, Follonica, Orbetello e Giglio, mentre dopo il ritiro dal calcio giocato, avvenuto una ventina di anni fa, si era dedicato fino allo scorso anno al settore giovanile biancoazzurro, allenando i ragazzi del 2009. Baggiani ha scritto alcune delle più belle pagine del calcio del promontorio, a cui aveva appunto dedicato la maggior parte della sua carriera agonistica, entrando nel cuore dei tifosi a suon di reti e grandi giocate. Persona sorridente e sempre solare, per lui commosso è il ricordo sui social degli amici di sempre e dei compagni di squadra, tra cui quello di Domenico Picchianti. "Di tutti i momenti belli passati insieme da compagno di squadra, ma soprattutto da amico – scrive – ti voglio ricordare con quella corsa per festeggiare il tuo ennesimo gol contro il Bientina a Piombino, che ci fece vincere lo spareggio salvezza e le ultime cene delle Vecchie Glorie, dove ti divertivi con tutti noi. Mi mancherai Roberto".

Lo ricorda con affetto anche Alessandro Solari di Argentario Tifosi. "I suoi compagni di squadra lo ricordano come un ragazzo eccezionale, buono, umile e sempre disponibile nei confronti degli altri – dice Solari –. Un pezzo di storia argentarina che se ne va. Tutto Argentario Tifosi si unisce al dolore della moglie, della figlia e a tutta la famiglia Baggiani".

Domenica la formazione dell’Argentario giocherà con il lutto al braccio e osserverà un minuto di silenzio, mentre la società si stringe attorno alla famiglia. Così come altri esponenti illustri nel mondo del calcio maremmano, tra cui il portiere Vincenzo Sabatini. "Insieme a Ottorino siete stati la coppia più forte mai vista giocare a Porto Ercole. Le vostre reti ci hanno fatto sognare e sfiorare la storica promozione nel 1985. Riposa in pace bomber". Dolore a cui si unisce anche la società Asd Orbetello Scalo Calcio. "Ci stringiamo al dolore della famiglia Baggiani e della Ssd Argentario per la perdita del nostro amico Roberto. Ti vogliamo ricordare insieme ai tuoi ragazzi, sempre presenti in qualsiasi iniziativa calcistica. Continua a seguirci da lassù". L’ultimo saluto a Roberto Baggiani è previsto per questa mattina alle 11.30, con i funerali che si terranno nella chiesa dell’Immacolata di Porto Santo Stefano.

Andrea Capitani