"L’indotto relativo alla Venator accusa difficoltà"

Capponi (Uil): "C’è da capire se si tratta di situazioni occasionali o, come temiamo di questioni più strutturali"

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Sindacati in apprensione sul futuro della piana del Casone. La vicenda gessi rossi non ha ancora trovato una soluzione certa e i rappresentanti dei lavoratori, la Uil di Grosseto in particolar modo, teme che questo stallo possa avere a breve preoccupanti conseguenze. "Nel quotidiano confronto che come sindacato abbiamo con tutte le categorie – dice il segretario confederale Uil Grosseto, Federico Capponi – stanno emergendo con sempre maggiore frequenza segnali che non ci lasciano tranquilli. Tutto l’indotto che ruota attorno alla Venator sembra essere accusare qualche difficoltà. C’è da capire se si tratta di situazioni estemporanee e occasionali o se, come temiamo, di questioni più strutturali che derivano da problemi collocabili più a monte. Certo è che il quadro non è del tutto sereno e per questa ragione crediamo sia necessario riaccendere qualche riflettore sulla zona del Casone. Forse – afferma con amara ironia Capponi – deve essersi bruciata qualche lampadina. La questione, invece, è estremamente seria perché il nostro territorio non può permettersi nemmeno la perdita di un solo posto di lavoro".