Legambiente premia la Finanza

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Un’attività di indagine che ha consentito di smascherare un giro di affari illeciti e una truffa nel settore agroalimentare ai danni dell’economia locale, perché prodotti vitivinicoli "tarocchi" venivano invece spacciati come eccellenze di ditte maremmane.

E’ stata questa l’operazione portata a termine dal personale della Guardia di finanza e che Legambiente ha voluto premiare venerdì sera a Festambiente consegnando una targa al colonnello Cesare Antuofermo, comandante provinciale delle Fiamme gialle, il quale ha prima di tutto elogiato il lavoro dei suoi finanzieri e poi ha sottolineato alcuni aspetti peculiari.

"Abbiamo avviato una proficua collaborazione con Legambiente e anche con le associazioni di categoria per avere una visione più dettagliata delle situazioni – dice il comandante –, così come ci sono sintonia e sinergia con le altre forze armate di di polizia. La Maremma è un territorio bellissimo, ricco di eccellenze in ogni settore, per questo è necessario tenere sempre molto alta l’attenzione dai tentativi di frode con attività di controllo che sono una garanzia per le imprese in regola e che lavorano con scrupolo nel rispetto delle regole. In più, spesso siamo riusciti a confiscare patrimoni creati grazie alle attività illecite e questo è uno degli aspetti che più preoccupa la criminalità organizzata".

Alla cerimonia di premiazione era presente anche don Luigi Ciotti (nella foto con il colonnello Antuofermo) e la targa al comandante è stata consegnata dal prefetto, Paola Berardino.