Le fiamme minacciano anche un agriristoro

Momenti di apprensione nel territorio comunale di Campagnatico. Il titolare: "Io ero fuori, mi ha avvisato il sindaco e io ho chiamato mia moglie"

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"Ci siamo salvati grazie a una chiamata del sindaco". A parlare è Tonino Murru, titolare dell’agriristoro "La casalinga", situato in località Tamantino, tra i paesi di Campagnatico e Montorsaio. Ieri, intorno alle 12, il proprietario della struttura agrituristica è stato raggiunto da una chiamata del sindaco di Campagnatico, Elismo Pesucci.

"Mi ha avvertito che stava vedendo una colonna di fumo vicino alla mio agriristoro – ha raccontato Tonino Murru – io ero in città, a Grosseto, ho immediatamente avvertito mia moglie che si trovava in cucina a fare le preparazioni per pranzo, le fiamme erano veramente vicino alla struttura".

Un attimo dopo essersi accertato che le lingue di fuoco si stavano avvicinando all’agriturismo, Tonino ha richiamato il sindaco che ha immediatamente attivato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e altre squadre anticendio ma per placare le fiamme è servito l’intervento anche di un elicottero.

"Le fiamme sono arrivate a 100 metri dalla mia struttura – racconta ancora Murru –, fortunatamente non c’era vento, l’incendio è stato domato in poche ore".

I soccorritori sono rimasti a monitorare la situazione per l’intera giornata. "Non so come ringraziare queste squadre di soccorritori – conclude il titolare della struttura – che si sono precipitati sul posto per spegnere l’incendio".

Più difficile invece la situazione a Stribugliano, frazione del comune di Arcidosso, dove le fiamme si sono placate solo nel pomeriggio. Ci troviamo ai piedi del monte Amiata e qui un incendio ha interessato, da mercoledì sera, una porzione di bosco intorno ai dieci ettari. Le fiamme hanno lambito le pendenze dell’incontaminata area del monte Aquilaia e la riserva naturale Poggio all’Olmo, fortunatamente non danneggiandole. Nella giornata di ieri le fiamme sono riprese nella zona delle Fornacelle, poco distante da dove era partito mercoledì sera, la sala operativa provinciale ha reagito prontamente e richiesto l’invio massiccio di mezzi aerei e personale. In questa area del comune di Arcidosso sono intervenute, tra mercoledì e ieri, circa 20 squadre di volontaria antincendi giunte anche da fuori provincia e operai forestali. Per mettere sotto controllo l’incendio sono stati fondamentali gli sganci di acqua di cinque elicotteri del sistema regionale e di un Canadair. Le fiamme, nella notte tra mercoledì e giovedì, sono state domate dai volontari con non poca fatica: ieri, complice il forte vento, una nuova ripresa ha richiesto l’impiego di due elicotteri e 6 squadre. In serata a situazione è sembrata essere sotto controllo.

Nicola Ciuffoletti