"Lavori, il Comune è inesistente"

Marrini: "Stalli bianchi scoloriti e manca la segnaletica orizzontale, servono subito interventi mirati"

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"Piano triennale delle opere pubbliche caratterizzato da annunci faraonici, Senzuno che cambierà volto, ma solamente grazie ai fondi del Pnnr, lavori che non si fermano in città neanche durante l’estate: Follonica è in pieno fermento, ma come sempre l’amministrazione getta fumo negli occhi ai cittadini e scivola sulla buccia di banana dell’assenza di piccoli interventi per migliorare la quotidianità di residenti e turisti". Sandro Marrini, consigliere comunale della Città del Golfo, interviene per sottolineare, a suo parere, alcune criticità che caratterizzano Follonica. "Mi riferisco alla mancata manutenzione delle strisce bianche per parcheggiare sia le auto che i motocicli - spiega Marrini -. In diverse zone di Follonica, questa segnaletica è completamente sbiadita, con la conseguenza che i proprietari di scooter o moto non capiscono bene dove poter sostare; in alcuni casi, anche gli automobilisti lasciano il proprio mezzo in questi stalli, dato che la vernice è andata a farsi benedire, e, proprio a causa di tale problematica, si beccano delle multe per divieto di sosta. I cittadini, pertanto, sono costretti a sborsare dei soldi per colpa dell’inerzia del Comune. Situazione opposta, invece, per quanto riguarda le strisce blu che, in previsione dell’estate, sono state tutte dipinte nuovamente nei mesi scorsi: mi sembra ovvio, dato che i parcheggi a pagamento sono un importante strumento per far cassa da parte dell’amministrazione, che ha visto bene, solo pochi giorni fa, di aumentare le tariffe di questi stalli in piazza XXV Aprile. E’ meglio stendere un velo pietoso, inoltre, sul fatto che molte persone parcheggiano la propria auto negli stalli riservati ai disabili, pur non avendone l’autorizzazione e rimanendo la stragrande maggioranza delle volte impunite" "Se in centro la segnaletica orizzontale è carente e deficitaria, nella zona industriale è totalmente assente - aggiunge Marrini -. Nonostante siano state asfaltate alcune strade, non c’è alcuna traccia delle strisce a terra che servono a regolamentare il traffico. Si tratta di un’area fondamentale per l’economia cittadina, importantissima per l’amministrazione comunale, anche per le tasse pagate alla Giunta Benini dagli imprenditori che vi lavorano. Sono almeno 15 anni che vengono fatte promesse per un completo restyling della segnaletica della zona industriale e, puntualmente, questi proclami cadono nel vuoto. Un’altra criticità è relativa alla mancata pulizia dei tombini: con i primi temporali si rischia, come è accaduto di frequente, di far diventare la zona industriale una piscina a cielo aperto con tutti i disagi che non è difficile immaginare".