"L’albero della Vita" di Lacquaniti svetta sul Siloe

"L’albero della Vita"  di Lacquaniti  svetta sul Siloe

"L’albero della Vita" di Lacquaniti svetta sul Siloe

Oggi alle 10.30 sarà inaugurata l’opera dal titolo "L’albero della vita", la creazione più recente dell’artista e bioarchitetto Rodolfo Lacquaniti.

L’opera è stata installata in un nuovo giardino del monastero di Siloe, nelle campagne della frazione cinigianese di Poggi del Sasso. Si tratta di un’opera munumentale alta oltre 10 metri, di colore rosso acceso, che collega il cielo e la terra, simbolo di nascita e rinascita. L’appuntamento rappresenta una tappa della Biennale dello Scarto in Maremma, il progetto avviato un anno fa da Rodolfo Lacquaniti con l’installazione di opere di grandi dimensioni nei comuni di Grosseto e Castiglione della Pescaia e a Festambiente, che hanno dato vita ad una mostra diffusa per accendere i riflettori sulla tematica ambientale, parlare di energia circolare, scarti e scartati. All’inaugurazione de "L’albero della vita" interverranno Mario Parente, priore della Comunità monastica di Siloe; Romina Sani, sindaco di Cinigiano; Rodolfo Cetoloni, vescovo emerito di Grosseto; Leonardo Marras, assessore regionale; Francesco Limatola presidente della Provincia; Rodolfo Lacquaniti, autore dell’opera.

L’appuntamento è alle 10.30 con il ritrovo al campo sportivo di Poggi del Sasso e in caso di condizioni meteo avverse l’inaugurazione viene fatta comunque, ma all’interno del Monastero di Siloe, con la proiezione di un video. Come tutte le opere di Lacquaniti anche "L’albero della vita" è realizzato con materiale riciclato, utilizzando oggetti che hanno perso la loro funzione originaria e che acquisiscono nuovo significato. In questo caso si tratta di tubi zincati di diverso diametro che si usavano per l’irrigazione dei campi.