La rabbia del territorio "Geotermia, ricerche prive di qualsiasi senso"

La sindaca di Scansano Maria Bice Ginesi pronta ad ogni tipo di battaglia "Ci affideremo agli avvocati e faremo una manifestazione a Firenze".

La rabbia del territorio  "Geotermia, ricerche  prive di qualsiasi senso"

La rabbia del territorio "Geotermia, ricerche prive di qualsiasi senso"

Sono giorni difficili per il sindaco di Scansano, Maria Bice Ginesi, alle prese con avvocati, cittadini preoccupati e imprenditori locali arrabbiati per l’arrivo degli avvisi di esproprio ai proprietari di terreni.

Ha parlato con chi ha ricevuto gli avvisi di esproprio?

"Sono 3 cittadini di Pomonte e 3 di Pancole, hanno i terreni nelle località dove sono previste attività di ricerca geotermica. Li abbiamo contattati e domani (oggi per chi legge, Ndr) abbiamo un incontro con loro e il nostro avvocato".

Perché?

"Sarà presentato un ricorso per sospendere l’avvio dei procedimenti per l’esproprio. La Regione ha riconosciuto il comune di Scansano come Area non idonea alla geotermia, ma quanto sta accadendo va in un’altra direzione. La Regione sostiene di non poter negare la ricerca mineraria in virtù di un regio decreto, ma con il riconoscimento delle Aree non idonee ha contestualmente detto che le centrali non si faranno".

Ha parlato con l’assessore regionale all’Ambiente?

"Abbiamo già avuto incontri con gli assessori Marras, Saccardi e Monni. Loro dicono che non possono opporsi ai permessi di ricerca ma che ciò non è collegato al rilascio di permessi di coltivazione. La società che intende fare ricerca nel territorio di Scansano non parla la nostra lingua. Per di più sono società che hanno poche migliaia di euro di capitale. Cosa li spinge a ricercare se poi non possono costruire? È bene chiarire comunque che anche la ricerca stessa è una violazione del territorio, dunque ci opporremo. Scansano è anche tra i territori che appartengono al nuovo distretto biologico, noi abbiamo in testa un altro tipo di sviluppo rispetto alla geotermia. I nostri rappresentanti in Parlamento, di tutti gli schieramenti, devono far convergere sul disegno di legge presentato alla Camera da Marco Simiani per smontare l’alibi del ’non potevamo non concedere’ affidando alla Regione anche la decisione sui permessi di ricerca in Aree non idonee".

Lei è sempre stata contraria a questi progetti di ricerca geotermia.

"Non sono sola in questa battaglia, prima di me le ha fatte la precedente amministrazione. Con centrali geotermiche sul nostro territorio, Scansano perderebbe la sua identità. Qui abbiamo già pale eoliche e impianti fotovoltaici che insieme producono più megawatt di quanto produrrebbe la centrale che vogliono costruire.

Qual è la strategia?

"Siamo in attesa che si pronunci il Tar del Lazio sulla validità dei progetti. Se la Regione non ci ascolterò organizzeremo una manifestazione a Firenze".

Nicola Ciuffoletti