Buone presenze per il week end di Pasqua. La Costa d’Argentario ha fatto registrare ottimi numeri per il primo fine settimana turistico della stagione. Le strutture ricettive hanno aperto i battenti, facendo registrare buoni numeri all’avvio del periodo turistico, mentre i ristoranti hanno fatto registrare il tutto esaurito, specialmente per il giorno di Pasqua. Prese d’assalto anche gelaterie e pizzerie, così come i bar, mentre il mercatino sul lungomare dei Navigatori a Porto Santo Stefano ha fatto in modo di aumentare le presenze. Il meteo ha graziato il promontorio, dopo le piogge di venerdì sera, mentre per tutto il week end è stato per lo più soleggiato, favorendo anche le regate di Pasquavela che hanno colorato lo specchio acqueo dell’Argentario. Soddisfatto inoltre dell’organizzazione del week end e della presenza del mercatino – in collaborazione tra Ccn le vie del Valle e Mercante in Fiera – il presidente del centro commerciale naturale Italo Loffredo. "Siamo molto contenti di questo inizio di stagione – dice –. C’è stata una bella affluenza e tante presenze. I commercianti sono entusiasti perché c’era movimento e voglia di fare acquisti. Mi ha fatto piacere perché erano tanti anni che non vedevo la fila delle macchine per entrare, il premio più ambito. L’obiettivo è riportare a P.S.Stefano gente del posto e dare un punto di riferimento a chi viene da lontano trovando qualcosa da fare, restando magari a mangiare nei ristoranti o a prendere un gelato. Bar e altre attività hanno lavorato bene, ho avuto ottimi riscontri. Riempiti anche gli hotel, alcuni turisti hanno dirottato sui campeggi. Abbiamo inoltre fatto promozione sul territorio con un video girato e messo sul web, per far ripartire la stagione all’Argentario e farlo tornare una meta ambita". Anche sulle spiagge della Costa d’Argento, su tutte Feniglia e Giannella, si è approfittato per una bella passeggiata in riva al mare, così come nelle piazze e nei lungomari dei paesi costieri. Un inizio di stagione che fa ben sperare per il proseguo di primavera ed estate.
Andrea Capitani