La Maremma brucia di nuovo. Nel pomeriggio di ieri altro incendio sul territorio del comune di Scansano (sul confine con il comune di Campagnatico) nella zona delle Trasubbie. L’area è purtroppo oggetto di incendi, tanto che solo nella scorsa settimana per ben tre volte i vigili del fuoco e le squadre antincendio boschive sono state costrette a intervenire. Nei giorni scorsi le fiamme hanno divorato bosco e vegetazione nelle due zone denominate Sabatina e Pian d’Ornata. Ieri il rogo è scoppiato, più o meno nello stesso punto, più esattamente sul greto delle Trasubbie, in secca ormai da tempo e le forze di terra non sono riusciti a domarlo: così è stato indispensabile l’arrivo di ben due elicotteri. "È ampio il fronte del fuoco – racconta il sindaco di Scansano Maria Bice Ginesi –. Dove si sta sviluppando questo ultimo incendio è veramente difficile intervenire da terra. Sta bruciando anche molto sottobosco. L’intervento dei due elicotteri è stato fondamentale". Il fumo, ieri pomeriggio, si vedeva anche da molti chilometri di distanza. "Speriamo – ha concluso ieri sera il sindaco – che il vento si calmi e consenta le attività di spegnimento". Oltre ai due elicotteri sul posto anche i vigili del fuoco. Qualche piccola ripresa, sempre nella giornata di ieri, si è verificata anche a Cinigiano. Qui le squadre anticendio, che anche nella giornata di ieri hanno monitorato il territorio, sono intervenute prontamente e hanno evitato il propagarsi delle fiamme. Oggi a Cinigiano iniziano le attività di censimento dei danni provocati dal vasto incendio. "Sarà un lavoro lungo – ricorda il sindaco Sani – e sarà importante anche l’intervento delle associazioni di categoria".
Nicola Ciuffoletti