REDAZIONE GROSSETO

"Il poliambulatorio non è più adeguato Adesso serve realizzare la Casa della salute"

"Monte Argentario ha bisogno di una Casa della Salute efficiente e fruibile". E’ quanto dicono Fabrizio Rossi, Giulio Tambelli di FdI secondo i quali "con i finanziamenti previsti nel Recovery Fund, questo progetto regionale e nazionale aiuterebbe a dare risposte ai problemi legati alla sanità del Promontorio". "Il comune di Monte Argentario ha una popolazione residente di circa 12mila abitanti, che quintuplica nel periodo estivo, arrivando a toccare anche punte di 50-60mila persone – dciono ancora –. L’attuale sede del vecchio poliambulatorio di Porto Santo Stefano, così come è oggi logicamente strutturata, purtroppo non riesce più ad offrire tutti quei servizi, anche quelli di prima diagnosi e terapia, per soddisfare le esigenze di residenti e dei tanti turisti che in estate frequentano il promontorio. Pertanto, vi è urgente necessità di trovare soluzioni più idonee per questo sentito e annoso problema".

"Nel poliambulatorio – dice poi Tambelli – attualmente lavorano in situazione di criticità tutte le attività del Distretto. Dalla Guardia medica, agli ambulatori dei cinque medici di Medicina generale, al punto prelievi della Asl per le analisi, fino ad arrivare alla Guardia turistica, quest’ultima attiva durante il periodo estivo. I locali non sono più adeguati né funzionali, con ambulatori posti al primo piano, e quindi difficilmente accessibili da parte di persone anziane e fragili. In più, se ci mettiamo che la sala d’aspetto, piccola e poco capiente, spesso costringe i pazienti a file d’attesa anche fuori dai locali, in strada alle intemperie invernali e al caldo estivo, senza poi considerare anche la totale mancanza di privacy. Occorre trovare una sistemazione idonea, così da dare risposte sanitarie accettabili ai cittadini. Bisogna pensare a qualcosa di serio e importante come, appunto, la ‘Casa della Salute"

Eraldo Nieto