
Ieri la cerimonia al Manetti-Porciatti. I genitori: "I ragazzi, una famiglia"
GROSSETO"Ad Aurora, che colora i nostri giorni con il suo sorriso". Questa la dedica fatta ieri, scritta sul murale alla memoria di Aurora Bellini, la studentessa di 19 anni, morta mentre si trovava in gita con la scuola. Il Polo Tecnologico Manetti Porciatti a distanza esatta di due mesi dalla morte della ragazza, ha deciso di dedicarle un’opera, alla cui realizzazione aveva partecipato lei stessa. La dedicazione avverrà alla presenza della famiglia della sfortunata studentessa e del dirigente scolastico, Angelo Costarella. Contemporaneamente sarà consegnato al Comitato Festeggiamenti Madonna delle Grazie di Batignano, il paese di Aurora, un pannello di street art, realizzato da Marco Milaneschi con alcuni compagni della classe IV^ ATL. "E’ un’emozione immensa – hanno raccontato i genitori di Aurora Bellini, visibilmente commossi – ci ha raccontato del murales, era molto entusiasta quando lo facevano. Sappiamo e vediamo che è nel cuore di tutti, si vede in tante piccole cose, anche la dedica del murales, è veramente tanto. Sentiamo questi ragazzi tanto vicini a noi, la loro emozione che hanno in ogni gesto è una cosa meravigliosa, sono nel cuore di tutti noi. Siamo diventati tutti una grande famiglia. Una jacaranda ha i fiori viola : il suo colore preferito. Il pannello sarà inaugurato a Batignano il 31 maggio, per il compleanno di Aurora". "Abbiamo dedicato il murale solo dopo averlo inaugurato qualche mese fa- ha detto Maria Pia Betti, docente - in quel momento non avremmo mai pensato di poterci ritrovare in questa situazione. Aurora la vogliamo con noi sempre. Il fatto che sia stato scritto sul pannello spingerà i nuovi studenti e insegnanti a chiedersi chi era e noi continueremo a parlare di lei. La famiglia donerà una pianta ad autunno per la scuola". "L’emozione é stata forte- dice il dirigente - nel vedere tutti i ragazzi emozionati, i genitori, e veder realizzata la scritta sul murales. Il ricordo di Aurora rimarrà perenne, quella scritta sarà monito per chiedersi chi era Aurora". "C’è un coinvolgimento meraviglioso - dice Milaneschi- i ragazzi hanno sviluppato tutto l’amore per lei, é una cosa bellissima che sta caricando di energia tutti noi e la famiglia. Ci vuole coraggio per fare ciò che hanno fatto e stanno facendo questi ragazzi. Il murales nasce dai ragazzi per lasciarlo alla famiglia come regalo a Batignano. C’è scritto il suo nome, sotto c’è un draghetto che disegnava sempre lei, ci metteremo delle rose, ci metteremo Rorax il suo nome di battaglia, c’è una corona perché é la nostra principessa. Lo spazio perché lei era spaziale, galattica".
Maria Vittoria Gaviano