Il gesto del vescovo. Nominati sette accoliti

Cinque sono della diocesi di Grosseto e due di quella di Pitigliano-Sovana e Orbetello. Tra questi c’è anche il giornalista Giacomo D’Onofrio .

Il gesto del vescovo. Nominati sette accoliti

Il gesto del vescovo. Nominati sette accoliti

In occasione della festa del Sacro Cuore, nell’omonima basilica, il vescovo Giovanni Roncari ha conferitoil ministero istituito dell’Accolitato a sette uomini: cinque della diocesi di Grosseto, due della diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello. Si tratta di un segno da più punti di vista. Intanto perché il rito viene celebrato contestualmente per candidati delle due diocesi; inoltre perché il vescovo ha dimostrato di voler investire sulla possibilità aperta dal Papa col motu proprio "Spiritus Domini" del 2021, con cui Francesco, intervenendo sul canone 230 del codice di diritto canonico, ha rilanciato il conferimento dei ministeri istituiti ai laici aprendolo anche alle donne.

"Il vescovo Giovanni – spiega don Desiderio Gianfelici, incaricato diocesano per i ministeri istituiti e per il diaconato permanente – ha desiderato riaprire in diocesi il percorso di discernimento per il conferimento del diaconato a uomini, sposati e non, nei quali è stato individuato il germe di questa vocazione. Questi sette uomini hanno ricevuto l’Accolitato. E’ bene chiarire – precisa don Desiderio – che il conferimento di questo ministero istituito non è automaticamente in funzione di una futura ordinazione diaconale".

Ma quali funzioni svolge l’accolito? Innanzitutto è colui che serve all’altare, coordina il servizio della distribuzione della Comunione nella e fuori della celebrazione dell’Eucaristia, in particolare alle persone impedite a partecipare fisicamente alla celebrazione. Anima inoltre l’adorazione e le diverse forme del culto eucaristico. I cinque laici della diocesi di Grosseto diventati accoliti sono: Aldo Turacchi, pensionato, laico della parrocchia Santa Famiglia, sposato, padre e nonno; Marco Rossi, della parrocchia del Cottolengo, sposato, padre di una ragazza, da sempre impegnato nell’Azione Cattolica; Luca Pippi, terziario francescano, impegnato nella parrocchia San Giuseppe, programmatore di computer, sposato; Roberto Chiti, imprenditore nel settore alimentare, impegnato nella parrocchia di Braccagni; Giacomo D’Onofrio, giornalista dipendente della curia vescovile, terziario francescano nella parrocchia Santa Lucia. I due accoliti della diocesi di Pitigliano sono: Enrico Mattioli, pensionato, laico impegnato nella parrocchia di Albinia e Guglielmo Busonero, barbiere, impegnato nella parrocchia di Porto Santo Stefano.