REDAZIONE GROSSETO

Il generale in visita ai Forestali

La comandante dei Carabinieri Forestali Toscana visita i militari in Maremma per sottolineare l'importanza della vigilanza ambientale e della cooperazione istituzionale.

La comandante dei Carabinieri Forestali Toscana visita i militari in Maremma per sottolineare l'importanza della vigilanza ambientale e della cooperazione istituzionale.

La comandante dei Carabinieri Forestali Toscana visita i militari in Maremma per sottolineare l'importanza della vigilanza ambientale e della cooperazione istituzionale.

La comandante della Regione Carabinieri Forestali Toscana, ilGenerale di Brigata Cinzia Gagliardi, ha fatto visita ai militari in servizio in Maremma.

"Accolta dalla comandante del Gruppo, il tenente colonnello Marta Ciampelli – si spiega dal Comando provinciale dell’Arma – ha sottolineato ai Carabinieri Forestali la funzione fondamentale della vigilanza sul territorio e della prevenzione per l’affermazione della legalità ambientale; il territorio di Grosseto ricco di risorse naturali e caratterizzato da un variegato patrimonio di biodiversità, necessita di attenzioni continue. Nel corso della giornata il Generale ha incontrato anche il prefetto Paola Berardino e la Procuratrice Capo Maria Navarro, oltre al comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Sebastiano Arena, figure istituzionali con le quali vi è una interazione quotidiana in termini di sinergia, di direzione e di coordinamento".

"L’incontro – si spiega ancora –, è stato soprattutto un’occasione di ulteriore consolidamento del positivo spirito di cooperazione interistituzionale che sta accompagnando il lavoro dei Carabinieri Forestali in tutta la provincia".

Un lavoro che in un territorio vasto come quello maremmano – e soprattutto custode di un enorme patrimonio ambientale (per quantità e qualità) – richiede sempre non solo un grande impegno quotidiano, ma anche specifiche competenze sotto molti aspetti. Basti pensare, ad esempio, alla necessità di vigilare anche sul rispetto delle regole all’interno delle molte aree protette di rilevanza anche internazionale che si trovano all’interno del perimetro provinciale.