I servizi per bambini e ragazzi Colonie e Centri estivi al via Contributi per le famiglie

Approvato il regolamento per i sostegni economici riservati a chi manda i figli in queste strutture

I servizi per bambini e ragazzi  Colonie e Centri estivi al via  Contributi per le famiglie

I servizi per bambini e ragazzi Colonie e Centri estivi al via Contributi per le famiglie

Il Comune ha approvato il regolamento per il funzionamento delle colonie estive comunali e per il sostegno dei centri estivi privati convenzionati che prevede per le famiglie con figli di età compresa fra i 3 e i 17 anni l’erogazione di contributi.

I Centri estivi ammessi alla convenzione sono il "Campus Talaris 2023", "La Tana al Mare" dell’associazione Tana delle Scimmie, "All’arrembaggio" (nella scuola dell’Infanzia Santa Maria delle Grazie di Albinia) della cooperativa sociale Istituto San Gregorio - Parrocchia di Via Maremmana, "Maria Assunta" (nella scuola dell’Infanzia Maria Assunta di Orbetello Scalo) della cooperativa sociale Ildebrando. La domanda di contributo deve essere presentata entro il prossimo 5 giugno e l’importo massimo mensile sarà pari a 215 euro secondo il seguente schema: almeno 7 ore giornaliere comprensivo del pasto (tempo lungo), contributo massimo 215 euro; almeno 4 ore giornaliere (tempo corto), contributo massimo 80 euro. Il contributo è destinato ad abbattere la retta per la somma eccedente rispetto a quella prevista per le Colonie estive comunali.

Il contributo è finalizzato alla sola copertura della retta mensile, e non può andare a copertura delle spese non ricomprese nella retta (ad esempio preiscrizione, iscrizione, refezione non già compresa nella retta, spese di trasporto) e potrà potrà essere soggetto a riduzioni in misura proporzionale qualora le richieste dovessero essere superiori rispetto alla disponibilità di bilancio.

Nel caso in cui beneficiari siano bambini o ragazzi con disabilità grave certificata è previsto un contributo fino a 4 volte superiore, sempre con i limiti relativi alla tariffa comunale (ovvero la retta finale a carico dell’utente non potrà mai essere inferiore a quella del servizio comunale). Varie e particolari situazioni potranno essere sottoposte alla giunta comunale. Nel caso di bambini con disabilità lieve, per i quali sia acquisita una certificazione medica che dichiari la imprescindibile necessità di una figura di supporto per la frequenza dei centri estivi, è riconosciuto un contributo doppio rispetto a quello normalmente previsto. Il contributo non verrà erogato in caso di mancata frequenza del Centro estivo.

Michele Casalini