
Grosseto piange Santoni. Morto il giovane regista
Aveva solo 33 anni. E non ce l’ha fatta a superare l’ennesimo aggravamento delle sue condizioni di salute. Lorenzo Santoni, direttore artistico dell’Hexagon Film Festival e grandissimo appassionato di cinema, è morto ieri mattina al Misericordia dove era ricoverato da sabato sera. Santoni si era laureato al Dams di Roma 3 e a Grosseto ha portato avanti la sua grande passione, che era quella del cinema. Tra qualche giorno sarebbe uscito il suo primo lungometraggio "La Convivenza", girato in Maremma, una pellicola che parlerà di amore e disabilità. Già quattro i film realizzati da Santoni. Tutti girati in provincia di Grosseto. "Giovedì sera" e "Fame d’aria". Da ricordare anche "Una bellissima bugia", con Paolo Sassanelli come protagonista, che aveva anche vinto un Nastro d’Argento. "Con Lorenzo Santoni muore non solo un giovane, ma un vero artista – inizia don Enzo Capitani, che con Santoni aveva una solida amicizia –. Era un grande appassionato di cinema e possedeva un carattere ironico e sapiente allo stesso tempo. Nonostante lottasse contro una malattia genetica e degerativa – ha aggiunto don Enzo – Lorenzo non si è mai arreso, affrontando la fatica di vivere, che ha poi saputo trasmettere anche nei suoi lavori cinematografici. La sua prima opera ‘Una piccola bugia’ parla di sé stesso e della riflessione sulla malattia e sulla sua vita. E anche l’ultimo corto ‘Fame d’aria’, oltre che a riconoscere la sofferenza della sua mamma ci dice quanto ’fame’ di vita avesse. In tutta la sua breve esistenza Lorenzo ha cercato di scandagliare la vita con l’arte del cinema". Vicina alla famiglia del giovane regista scomparso, direttore dell’Exagon Film Festival, anche Fondazione Grosseto Cultura. "Siamo vicini ai familiari di Lorenzo in questo momento di grande dolore – dicono il presidente Giovanni Tombari, e i membri del Cda di Fondazione Grosseto Cultura – per la grave perdita. Con Lorenzo abbiamo condiviso per anni l’organizzazione dell’Hexagon Film Festival di cui era direttore artistico: con lui ci siamo appassionati ai cortometraggi, abbiamo viaggiato nel mondo attraverso i tanti filmati in gara e conosciuto storie provenienti dagli angoli più disparati del pianeta. La sua passione per il cinema era travolgente. Ciao Lorenzo, ci mancherai". I funerali domani alle 10 al Cottolengo.
Matteo Alfieri