
Il Comune di Grosseto ha conferito la cittadinanza onoraria all’Arma dei carabinieri durante l’ultimo Consiglio comunale. "Nella sua storia, l’Arma è stata prima protagonista delle guerre d’indipendenza e dell’Unità d’Italia, poi simbolo della lotta alla criminalità organizzata, al terrorismo, alla mafia e alla corruzione di ogni genere – ha detto il sindaco Vivarelli Colonna –. Non possiamo non ricordare le vicissitudini che i nostri uomini hanno vissuto e che hanno segnato la storia militare del nostro Paese e del mondo. Oggi, la difesa della Libertà e dei diritti umani vede i militari dell’Arma impegnati in diverse nazioni del mondo a sostegno delle popolazioni più deboli e nel rispetto dei caduti che, nei 2 secoli di storia dell’Arma, hanno combattuto per il difendere il nostro Paese desidero esprimere il mio più profondo omaggio".
Secondo Vivarelli Colonna "i Carabinieri, rimanendo fedeli alla loro missione, condividono la loro vita, le attività, la cultura della comunità in cui operano, ne avvertono le difficoltà ed i timori, ne sostengono le speranze e i progetti – aggiunge – Questo status di cittadini guida l’impegno quotidiano dei Carabinieri nella tutela dei diritti inviolabili della persona così come nel garantire i diritti di libertà, dalla libertà di manifestazione del pensiero alla libertà di riunione, alla libertà d’impresa. Il vincolo di cittadinanza, che fa dell’Arma dei Carabinieri carne viva del tessuto sociale, si è mostrato in tutta la sua forza anche durante l’emergenza della pandemia quando ha protetto la nostra comunità garantendo il rispetto delle norme sanitarie".
"La ricorrenza – chiude Vivarelli Colonna – sia dunque da monito nel ricordarci ed omaggiare quotidianamente i nostri militari che operano in contesti internazionali difficili".