Cade una nuova tegola sulla maggioranza politica di Monte Argentario dove il sindaco, Francesco Borghini, è stato costretto a registrare le dimissioni da parte di un altro componente della sua giunta. Questa volta a lasciare l’organo esecutivo argentarino è stato l’assessore esterno Gianluca Gozzo, anch’esso entrato in corso d’opera in qualità di assessore e che ha già protocollato le proprie dimissioni.
"Il 4 novembre scorso ho rassegnato le dimissioni da assessore all’Ambiente ed al Governo del territorio del Comune di Monte Argentario per motivi strettamente privati – spiega Gozzo –. Ringrazio comunque il sindaco Borghini per l’incarico affidatomi due anni fa, dimostrando fiducia nel sottoscritto in considerazione della grande responsabilità che comportavano le deleghe attribuitemi".
"Due anni, tra l’altro complicati per l’emergenza pandemica – sottolinea l’ex assessore –, che valgono doppio per gli sforzi fatti, ma solo la metà per gli obiettivi che si potevano raggiungere. Ringrazio i dirigenti, i funzionari e gli impiegati comunali che mi hanno supportato e sopportato e con cui in questo periodo ho potuto collaborare per le varie azioni messe in campo".
Gianluca Gozzo lavora nel settore del turismo da molti anni sul territorio del promontorio ma, ugualmente da molti anni è presente sulla scena politica argentarina dove, in passato, ha già svolto il ruolo di consigliere comunale e di coordinatore del Centro Democratico. Ruoli, insieme all’ultimo svolto, che lo hanno visto spesso attivo all’interno del centrosinistra di Monte Argentario al quale, lo stesso Gozzo, non sembra voler dare un addio definitivo.
"E’ sempre difficile lasciare un incarico che è oltretutto un onore ricoprire, ma mi serve prendere un periodo sabbatico dalla politica e dall’amministrazione – continua l’ex assessore –. Al momento non so se e come riprenderò l’attività politica locale nei prossimi mesi. Se sarà utile rimettermi a disposizione per il 2023, in che forma o modalità, in prima linea o nelle retrovie. Di sicuro le prossime elezioni amministrative saranno un’occasione per resettare la politica locale e rinnovare la classe dirigente. Tante sono le opportunità che si possono cogliere per il nostro territorio, sia per i finanziamenti legati al Pnrr sia per la rinnovata vitalità turistica del promontorio e serve un forte entusiasmo per lavorare in una squadra che governi tali processi".
Le nuove dimissioni arrivano a pochi mesi da quelle dell’assessore al turismo, Francesca Ballini.
Sabino Zuppa