Giro di prostituzione tra Follonica e Grosseto, coppia nei guai, "Filmavano gli incontri"

Fornivano appartamenti che fungevano da "base" per gli incontri. C'è anche una terza persona nei guai

Carabinieri e Gdf di fronte all'attività della coppia (Foto Agostini)

Carabinieri e Gdf di fronte all'attività della coppia (Foto Agostini)

Follonica (Grosseto), 13 marzo 2021 - Un giro di prostituzione smantellato tra Follonica e Grosseto. A organizzarlo, marito e moglie, proprietari di un esercizio commerciale a Follonica, raggiunti da misure di custodia cautelare insieme a una terza persona, che si occupava di gestire il giro nel capoluogo grossetano, mentre la coppia operava prevalentemente nel Golfo.

Le indagini sono dei carabinieri della tenenza di Follonica, coordinati dalla procura di Grosseto. La coppia avrebbe dato "in affitto" alcuni suoi immobili a transessuali e prostitute. Le cui testimonianze sono state preziose per ricostruire l'organizzazione. Per ogni appartamento la coppia si faceva pagare 350 euro a settimana, cosa che rendeva il "giro" particolarmente redditizio per marito e moglie.

La coppia si sarebbe adoperata anche per sistemare altre prostitute in appartamenti di terzi quando non aveva spazi dove alloggiarle. Il blitz è scattato nella mattina di sabato 13 marzo. 

Le prestazioni trovavano anche visibilità tramite annunci locali e sono andate avanti nonostante il periodo del primo lockdown della primavera dello scorso anno. Alle indagini ha partecipato anche la Guardia di Finanza di Follonica, che aveva sequestrato del materiale audiovisivo. E' emerso così che alcuni incontri di prostitute e transessuali con i clienti venivano ripresi da telecamere.