Giani:"L’ospedale Petruccioli di Pitigliano non verrà toccato"

SORANO Nei giorni scorsi il sindaco di Sorano, Pierandrea Vanni era intervenuto nuovamente sull’ospedale Petruccioli di Pitigliano a fronte dell’ipotesi di...

Giani:"L’ospedale Petruccioli di Pitigliano non verrà toccato"

Giani:"L’ospedale Petruccioli di Pitigliano non verrà toccato"

Nei giorni scorsi il sindaco di Sorano, Pierandrea Vanni era intervenuto nuovamente sull’ospedale Petruccioli di Pitigliano a fronte dell’ipotesi di chiusura degli ospedali di provincia. I timori erano tutti rivolti al Petruccioli, perché le conseguenze sulla popolazione della chiusura di questo presidio ospedaliero sarebbero fortemente negative. A tal proposito ilil presidente della Regione, Eugenio Giani non ha fatto cadere nel vuoto le dichiarazioni di Vanni, anzi le ha riprese e gli ha risposto rassicurando che: "dalla Regione niente chiusure". Giani ha risposto al sindaco di Sorano Pierandrea Vanni che di fronte a ipotesi circolate nuovamente di chiusura dei piccoli ospedali o di un ridimensionamento, gli si era rivolto sottolineando il ruolo dell’ospedale di Pitigliano e la necessità di garantirne la presenza e l ‘attività. Nella risposta il presidente Giani ricorda di aver già dichiarato davanti al Consiglio regionale che non intende chiudere piccoli ospedali e aggiunge che i possibili interventi di contenimento della spesa sanitaria non andranno assolutamente in questa direzione e non incideranno sui servizi ma, per esempio, sul parco macchine dell’Asl e sulle spese generali. Nell’annunciare una prossima visita a Pitigliano e nell’assicurare che l’ospedale "non sarà mai toccato", il presidente Giani fa presente che "al contrario si cercherà di valorizzarlo". Una risposta insomma che, almeno per il momento, mette a tacere ipotesi di chiusura.

Nel prenderne atto di tale posizione, il sindaco di Sorano, Pierandrea Vanni, ha osservato che la preannunciata visita del presidente della Regione sarà l’occasione per "affrontare tutte le problematiche dell’ospedale, dalle carenze di personale medico e infermieristico alla necessità di potenziare alcuni servizi e di ripristinare altri in rete: i sindaci faranno tutta la loro parte".