
Generazioni a confronto Gli studenti nella Rsa
Gli ospiti della Rsa di Semproniano hanno incontrato gli studenti del Liceo delle Scienze Umane di Arcidosso grazie al progetto "Racconti di vita", nato dalla collaborazione tra le cooperative sociali che gestiscono la Rsa (Operaia 1979 e Semproniano ’95), e il Liceo amiatino.
Il lavoro è iniziato quest’anno e proseguirà nei prossimi due anni scolastici. Prevede un’attività biennale di incontriinterviste fra i ragazzi della scuola e gli anziani e si concluderà con una pubblicazione nella quale verranno raccolti i racconti di vita recuperati dagli studenti.
La consapevolezza della difficoltà con cui la contemporaneità offre spazi di socializzazione e intergenerazionale ha acceso l’interesse reciproco per questo progetto e fra due mondi, quello degli anziani e quello dei ragazzi, troppo spesso distinti e separati. Sono bastati pochi momenti di riflessione condivisa fra il Consiglio di classe, il dirigente del polo Amiata ovest Cristiano Palla, la dirigenza della Rsa e il Comune di Semproniano, per generare interesse per il progetto che è stato finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.
E l’incontro si è rivelato più intenso delle aspettative: i ragazzi e i nonni hanno mostrato la fattibilità del progetto. Dopo una breve introduzione della dirigenza della Rsa (le presidenti e il direttore, Carla Capitani, Silvia Danesi, Alessio Magnani) dell’assessore Lucio Leoni e delle insegnanti (Cinzia Pieraccini e Maria Grazia Morganti) ci sono state tre ore di formazione e scambio: ragazzi seduti sul pavimento a gambe incrociate di fronte agli anziani, occhi lucidi, sguardi che si incrociano e poi l’avvicinamento degli uni verso gli altri e le parole che scorrono libere, inframezzate dalle risa e dalla commozione che, spesso, annoda la gola. Il progetto ripartirà ad ottobre con un secondo incontro che darà il via alla fase vera e propria del racconto e si concluderà a maggio 2024 con le trascrizioni, riprenderà l’anno successivo con le stesse modalità, coinvolgendo un’altra classe del Liceo delle Scienze Umane, per concludersi definitivamente nel 2025 con la raccolta di tutti i lavori in una pubblicazione.