
Se prima il molo Garibaldi di Porto Santo Stefano era la banchina dove la gente andava ad ammirare l’arrivo dei pescherecci e lo percorreva per guardare lo scarico del pescato, oggi il molo è diventato la vera storica passeggiata per vedere quanto il Centro Sociale don Pietro Fanciulli, presieduto da Gualtiero Della Monaca, è stato trasformato. Come? Osservando le immagini della vita del grande eroe del Risorgimento attraverso 40 raffigurazioni che illustrano le tappe principali dell’impresa, intervallate dai ritratti a figura intera di Garibaldi e di altri garibaldini. Tali opere realizzate da numerosi artisti della Costa d’Argento sono state poi trasferite su piastrelle in ceramica della grandezza di cm. 180x150 e cm. 120x150 disposte in pannelli lungo il nuovo muraglione del molo. È stato possibile realizzare il progetto grazie alle donazioni delle famiglie Jonsson e Rattazzi, e con i contributi dell’Antica Fattoria La Parrina, Argentario Golf Resort S.p.A., Banca Tema, Boutique Hotel Torre Cala Piccola, Hotel Il Pellicano S.p.A. Il Centro Studi ringrazia per la proficua collaborazione l’Autorità Portuale Regionale, il personale della Capitaneria di Porto S. Stefano, il professor Zeffiro Ciuffoletti, l’ingegner Massimo Benedetti, il fotografo Emanuele Galatolo, Simona Margheriti docente di Disegno & Pittura dell’Università della Terza Età di Orbetello e l’Art Beat Studio di grafica, stampa & web design. Un ringraziamento va ai 35 pittori della Costa d’Argento che hanno aderito con entusiasmo mettendo le loro capacità artistiche al servizio dell’iniziativa.
Eraldo Nieto