
‘Fratino di nuovo in pericolo. Attenti ai cani’
"I cani devono essere tenuti al guinzaglio". E’ questa l’esortazione dell’associazione Maremma Pro Natura che, tramite i sui canali social, chiede attenzione nelle spiagge grossetane per una problematica che torna ogni primavera: l’arrivo della nidificazione del Fratino, un piccolo uccello che vive nelle zone umide e che ogni anno va in particolari zone di spiaggia a nidificare. Per fare il nido e deporre le uova, infatti, il Fratino sceglie suoli salini e fangosi, con poca vegetazione, vicino all’acqua. Ovvero come le dune e in alcuni casi anche le spiagge. Non è difficile imbattersi in questo periodo, sulle spiagge che ancora non sono state pulite meccanicamente, e trovare delle piccole avvallature con le uova del Fratino. I pulli, appena nati, escono velocemente da nido. E’ stata l’ornitologa Elena Grasso, dell’associazione Pro Natura, a lanciare l’appello per la salvaguardia della specie del Fratino. Oltre alla pulizia meccanica degli arenili, anche i cani sciolti in spiaggia sono un serio pericolo per le uova. "Esiste un’ordinanza comunale che dice di tenere i cani al guinzaglio sulle spiagge – aggiunge l’esperta –. Dobbiamo preservare questi nidi". L’associazione si occupa anche di recintare questi nidi e monitorare la zona fino alla schiusa dei pulli. "La presenza del fratino – chiude l’associazione – fa capire l’importanza delle spiagge e delle dune nel nostro litorale. Dobbiamo essere bravi a mantenere tutto ciò".