REDAZIONE GROSSETO

Festa di Sole" alla Cava di Roselle. La solidarietà che non conosce ostacoli

Il 29 e 30 giugno e l’1 luglio si terrà la "Festa di Sole" a Grosseto, evento di solidarietà per raccogliere fondi a favore della neuro oncologia pediatrica. Laboratori, spettacoli e cena con chef locali.

Festa di Sole" alla Cava di Roselle. La solidarietà che non conosce ostacoli

Parlare di Maria Sole suscita sempre una grande emozione. Ricordo, ma anche felicità perché Maria Sole continua a splendere nella speranza che regala a tanti bambini grazie ai suoi genitori, Isabella Sichi e Leonardo Marras. "Festa di Sole" torna ad accendere la Cava di Roselle nel nome della solidarietà il 29 e 30 giugno e l’1 luglio con l’obiettivo di raccogliere fondi per la Fondazione dell’ospedale pediatrico Meyer a sostegno della neuro oncologia pediatrica e Milano25 Onlus. Sabato 29 giugno sarà "Bimbi in Cava!". Dalle 17.30 laboratori creativi, spettacoli e giochi con Cuoricina animazione, dalle 19.15 Storytime di Kids us, alle 20 cena offerta a tutti i bambini alle 21 Mago Pablo e a seguire Dj Ricky, l’ingresso sarà libero. Domenica 30 "Burraco in Cava" alle 20.45 e lunedì 1 luglio, giorno del compleanno di Maria Sole, alle 19 aperitivo con i prodotti della Maremma e dell’Amiata e alle 20.30 cena firmata da 19 grandi chef locali e da tutta la Toscana, sette stellati,coordinati da Matteo Donati, previsto un contributo di 75 euro a persona da versare sul conto corrente di Banca Tema intestato a "Associazione Festa di Sole" - Iban: IT29S0885114302000000227835. "Dal 2017 ad oggi – dicono Isabella e Leonardo Marras – sono stati raccolti 407.649mila euro con 753 diverse donazioni. Cifra importante che ci rende grati". "Da questa iniziativa – spiega Fabio Becherini, presidente dell’associazione Festa di Sole – arrivata tanto bene che viene allargato e restituito alle persone. È un’occasione di beneficenza ma anche di convivialità". "Sarebbe bello dice Isabella Sichi – ci fossero persone disposte a mettere in palio dei premi per il torneo di buttaco".

Maria Vittoria Gaviano