REDAZIONE GROSSETO

Falusi, è ancora bagarre: "La Mucci risponda per iscritto"

I rappresentanti della minoranza: "L’anomalia è che replichi il sindaco. Aspettiamo comunicazioni"

Falusi, è ancora bagarre: "La Mucci risponda per iscritto"

In una nota inviata attraverso Pec alla presidente dell’Istituto Falusi di Massa Marittima, i consiglieri comunali e capigruppo Daniele Brogi per la Lega, Fiorenzo Borelli per la lista civica Massa Comune e Daniele Gasperi per il Partito Comunista Italiano, fanno alcune precisazioni rispetto alle richieste di informazioni avanzate da precedenti note.

I tre rappresentanti chiedono alla Mucci, in qualità di presidente dell’Istituto, "una risposta scritta alle note inviate dai rappresentanti e non risposta orale in sede di consiglio comunale, come preannunciato dal sindaco Giuntini al quale, tra l’altro, non è mai stata inviata comunicazione in merito da parte nostra e si è intromesso in modo inopportuno".

Secondo le opposizioni "Ci pare opportuno precisare questo perché nell’intervento sulla stampa del sindaco viene dichiarato dallo stesso che l’argomento sarà trattato nel prossimo consiglio comunale – aggiungono –. Liberi di farlo ma pretendiamo che a nota scritta sia data risposta scritta dal rappresentante dell’Ente. È evidente l’anomalia che una nota con richiesta informazioni indirizzata a lei, prosegue la nota, che rappresenta un ente con propria autonomia e non inviata al sindaco Giuntini, neppure per conoscenza, veda un intervento così tempestivo del primo cittadino che, nei fatti, si sovrappone al suo ruolo. Se avessimo voluto chiedere al comune lo avremmo fatto con le modalità previste dalle norme e regolamenti, magari facendo un’interrogazione e a quel punto il sindaco avrebbe titolo a rispondere, magari a convocarla o chiederle lumi in merito a lei. Ma noi abbiamo scritto a lei, presidente del Falusi e da lei vogliamo risposta scritta e formale". Il Falusi dunque ancora al centro di polemiche politiche. La mancanza di servizi, denunciata a più riprese dalla minoranza in questi anni, deve essere chiarita. "Serve dunque una risposta scritta – chiudono Daniele Brogi, Fiorenzo Borelli e Daniele Gasperi –. Questo a scanso di equivoci e lungagnate che portano a perdite di tempo e inutili polemiche che hanno poco senso rispetto ad una legittima richiesta che in diritto viene presentata e in dovere, chi titolato a farlo, deve rispondere".