REDAZIONE GROSSETO

Esposizione nelle sale delle Clarisse: "Dune", quando l’arte sposa la natura

Mostra "Arti e paesaggi 3D" a Grosseto: esposizione delle opere del Campus creativo di 'Arte nella natura' nel Parco della Maremma, con focus sull'interconnessione tra arte e natura.

Mostra "Arti e paesaggi 3D" a Grosseto: esposizione delle opere del Campus creativo di 'Arte nella natura' nel Parco della Maremma, con focus sull'interconnessione tra arte e natura.

Mostra "Arti e paesaggi 3D" a Grosseto: esposizione delle opere del Campus creativo di 'Arte nella natura' nel Parco della Maremma, con focus sull'interconnessione tra arte e natura.

Arte e paesaggio diventano tutt’uno. Torna "Dune", il progetto di Accademia Mutamenti, del Parco della Maremma e del Polo culturale Clarisse Arte, ideato e diretto da Giorgio Zorcù. Sabato alle 17 alle Clarisse si inaugura la mostra Arti e paesaggi 3D, che vuole rappresentare il ciclo di esperienze artistiche del Campus creativo di ’Arte nella natura’ che si è svolto nel Parco della Maremma a settembre: video, foto, frammenti di alcune installazioni artistiche, e i risultati delle sperimentazioni di riprese in 3D e camera olografica di opere e ambienti naturali, che sarà possibile vedere da un grande schermo touch-screen, da un monitor olografico e attraverso visori di realtà virtuale. La mostra si concluderà domenica 12 gennaio. L’ingresso è gratuito e sarà possibile visitarla dal giovedì alla domenica.

"Al centro del progetto – dice Giorgio Zorcù – c’è stato il tradizionale campus creativo di ’Arte nella natura’, una residenza artistica che ha visto lavorare insieme per una settimana giovani artisti selezionati da una call nazionale". "L’obiettivo è sensibilizzare sulla natura come risorsa preziosa, capace di nutrire non solo gli aspetti fisici, ma anche quelli spirituali e intellettuali – afferma l’assessore Luca Agresti –. Il risultato finale mira a concentrare l’attenzione sull’ambiente, promuovendo nuovi approcci abitativi che rispettino e valorizzino l’essenza della natura". "Le sperimentazioni nei diversi linguaggi artistici – afferma Simone Rusci, presidente del Parco della Maremma – hanno permesso di aprire orizzonti nuovi, inaspettati e profondi nella percezione della natura e nella sua interpretazione più complessa".

Maria Vittoria Gaviano