
Dopo i tre concerti di inizio luglio tra la Franciacorta e il lago d’Iseo, che hanno visto protagonisti Enrico Intra, Tony Arco Gianluigi Trovesi, Claudio Angeleri e il coro dei Civici Corsi di Jazz di Milano, la XXXI edizione de "La Casa del Jazz italiano" si sposterà in Maremma nel segno di un radicale cambiamento di formula rispetto al passato: la neonata sezione "WineStories&Jazz" del festival, vuole essere una nuova occasione per la valorizzazione e la promozione del jazz italiano, dei suoi progetti e dei suoi musicisti, senza vincoli generazionali e stilistici e con una particolare attenzione alle nuove realtà. Sono cinque i concerti in programma in Maremma da domani al 12 agosto. Si parte domani ad Alberese nel Parco regionale della Maremma, con "FleshCube", il quartetto di sassofoni di Giulio Visibelli, con ospite d’eccezione Mauro Negri (inizio alle 19; ingresso a offerta libera su base volontaria). Il quartetto di sax si è affermato nel jazz nel corso degli anni Settanta con gruppi come il World Saxophone Quartet, il Rova, il 29th Street e si è poi sviluppato, anche in Italia, in numerose declinazioni. Clarinettista tra i più importa. Venerdì 21 il festival farà tappa nell’Area archeologica di Cosa con la performance in clarinetto solo di Mauro Negri (alle 19; ingresso a offerta libera su base volontaria) nella spettacolare cornice dalla città romana, con le rovine che si affacciano sul mare. Negri è uno dei grandi specialisti europei dello strumento, un magistrale strumentista di cui un critico francese ha scritto che con il suo linguaggio ha dato "un colpo di vecchio" agli altri clarinettisti jazz. Giovedì 27 (alle 21.30), il suggestivo giardino di Villa Rosmarina, a Vetulonia, ospiterà il duo composto dal sassofonista Stefano "Cocco" Cantini e dal tastierista Francesco Maccianti. Questo progetto speciale della Casa del jazz italiano coinvolge due musicisti che suonano insieme da molto tempo e che hanno maturato un senso dell’interplay di rara profondità, sfociato in una vera e propria empatia musicale. Ultimo appuntamento sabato 5 agosto, a Cinigiano, nel cuore della zona di produzione del Montecucco, nella sede dell’azienda agricola Basile del presidente del consorzio di questo eccellente vino rosso, andrà in scena il piano solo del pianista e compositore Simone Graziano con il progetto "Embracing The Future" (alle 19; ingresso a offerta libera su base volontaria).