Un’emozione dopo l’altra. È questo il mood che ormai da oltre una settimana accompagna gli autori di "Margini", il film diretto da Niccolò Falsetti, scritto dallo stesso regista insieme a Francesco Turbanti e Tommaso Renzoni e unico film italiano in concorso alla 37esima edizione della "settimana della critica" nell’ambito della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Gli applausi della platea allaprima mondiale del film hanno fatto anche emozionare regia e produzione. Dall’appuntamento di Venezia ai cinema d’Italia il passo è veloce. Da giovedì il film è sbarcato nelle sale cinematografiche e oggi l’appuntamento è all’Aurelia Antica con un evento speciale. Sono in programma infatti 3 momenti di incontro con gli autori e troupe, prima della proiezione del film. Il primo alle 17.15 per un saluto e poi alle 19.15 dove gli autori, interpreti, troupe e proiezione incontreranno il pubblico per rispondere alle domande. Di nuovo un saluto alle 21.30. Il "Margini Fest", così è chiamato l’evento dedicato alla pellicola grossetana, alle 22 si sposterà a Molino Hub, sulle Mura, per un live punk con Splitheads, Autoblastin Dog, La Piena e Pegs. Saranno presenti gli autori e parte del cast artistico e tecnico per fare due chiacchiere fra una band e l’altra. Margini è un film toscano, soprattutto maremmano, è stato prodotto da Dispàrte, Manetti Bros. Film con Rai Cinema, con il supporto del Ministero della cultura. Ambientato nella Grosseto del 2008, Jacopo e Michele sono i giovani membri di un gruppo punk. Stanchi di suonare tra sagre e Feste dell’Unità, hanno finalmente l’occasione di riscattarsi aprendo la data bolognese dei Defense, famosa band punk hardcore americana. Quando il concerto viene annullato, i tre non si danno per vinti: se non possono andare a Bologna a suonare con i Defense, allora saranno i Defense a venire a Grosseto. Il piano, però, si rivela più difficile del previsto: i paradossi della vita di provincia trasformano ogni dettaglio in un problema insormontabile, mettendo in discussione la riuscita dell’impresa e il rapporto di amicizia. I due autori sono grossetani e ad essere protagonista del film è anche Grosseto, perché è nel capoluogo maremmano che è ambientata la trama. Un’altra chicca è la locandina del film disegnata da Zerocalcare (pseudonimo di Michele Rech). Falsetti lavora come scrittore e regista sia in autonomia che all’interno di ZERØ, un collettivo di autori e filmmakers. Ha lavorato come regista di seconda unità e in co-regia. Turbanti, attore e performer, esordisce al cinema nel 2011, nel ruolo di attore, con il film "I primi della lista di Roan Johnson", che gli vale una menzione speciale come attore emergente al Festival del Cinema di Roma.
Nicola Ciuffoletti