Diciotto scuole come redazioni Studenti a caccia di inchieste

Cresce il numero degli istituti partecipanti ognuno dei quali dovrà realizzare due pagine

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Diciotto scuole medie partecipanti, numero superiore anche a quello della precedente edizione che già – in fatto di adesioni e del numero di studenti coinvolti – era stata caratterizzata da numeri importanti.

Si apre con queste ottime premesse la ventunesima edizione del Campionato di giornalismo che – per quanto riguarda l’edizione della provincia di Grosseto – prendenderà il via martedì e andrà avanti fino al 18 aprile con la pubblicazione bisettimanale delle pagine: ogni martedì e ogni giovedì. In ogni singola uscita saranno due le pagine pubblicate. L’unico periodo di sosta sarà quello durante il quale le scuole saranno chiuse per le vacanze pasquali (dal 6 all’11 aprile), per cui ad aprile le pagine saranno pubblicate martedì 4 e poi martedì 18.

Il format non cambia, perché è ormai collaudato e perché è quello che meglio si adatta a questo progetto che ha come scopo principale quello di dare l’opportunità ai ragazzi di esprimere le proprie idee su argomenti di loro interesse, facendo lo stesso lavoro che si deve fare in una redazione: cercare la notizia, verificarla e approfondirla e poi – appunto – esprimere le proprie opinioni.

Ogni scuola nel corso del progetto dovrà realizzare due pagine (ciascuna delle quali composta da tre articoli e due foto) su argomenti scelti liberamente, potendo usare – per chi lo vorrà – anche le tracce suggerite dalle aziende partner del progetto che per Grosseto sono Banca Tema, Cna, Confartigianato e Acquedotto del Fiora (i cui vertici spiegano i motivi della loro adesione negli interventi pubblicati nella pagina successiva).

I lavori presentati dagli studenti vanno sempre letti con grande attenzione, perché ciò che scrivono i ragazzi rappresentano quasi sempre "messaggi" indirizzati a tutti coloro che stanno intorno a loro: genitori, scuola, amici, ma anche amministratori pubblici ai quali – spesso – vengono rivolte richieste per migliorare servizi o ambienti delle zone in cui vivono.

Le diciotto scuole partecipanti quest’anno sono la scuola media "Da Vinci" di Grosseto, la "Vanni" di Sorano, la "Dante Alighieri" di Grosseto, la "Don Milani" di Orbetello, la scuola emdia di Castell’Azzara, la "Vico" di Grosseto, la "Fattori" di Marina di Grosseto, la "Don Breschi" di Massa Marittima, la "Ungaretti" di Grosseto, la "Madonna delle Grazie" di Grosseto, la "Mazzini" di Porto Santo Stefano, la "Pascoli" di Grosseto, la "Galilei" di Grosseto, la "Bandi" di Gavorrano, la scuola media di Marsiliana, la "Orsini" di Castiglione della Pescaia, la "Fermi" di Capalbio e la "Vannini" di Castel del Piano.

Luca Mantiglioni