Comunità energetica, primo incontro per informarsi e aderire

Comunità energetica, primo incontro per informarsi e aderire

Comunità energetica, primo incontro per informarsi e aderire

Primo incontro formativo all’Unione dei Comuni Montana Colline Metallifere per la costituzione di una comunità energetica rinnovabile. L’amministrazione aveva rivolto un invito alla popolazione per approfondire l’argomento, informarsi, fare domande e capire come aderire. "C’è stata partecipazione e dibattito ben oltre le aspettative, – ha commentato l’assessore Ivan Terrosi – ed è stata l’occasione per spiegare l’obiettivo che si è data l’amministrazione comunale, che è quello di coinvolgere sempre più il territorio in un impegno attivo verso la transizione ecologica. Il Comune di Massa Marittima ci crede e ha investito in questo percorso. Il Comune parteciperà alla comunità energetica come produttore di energia, con l’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti di alcuni fabbricati di proprietà comunale, mettendo in rete l’energia non utilizzata. Adesso è importante che altri cittadini, aziende o associazioni si riconoscano in questo progetto e decidano di aderire".

Durante l’incontro di giovedì è stato spiegato che si può entrare nella Cer anche come semplici consumatori, quindi, coloro che non hanno impianti che producono energia rinnovabile possono contribuire comunque alla crescita della comunità energetica e sono altrettanto importanti al pari dei produttori, per massimizzare i benefici che la comunità può ottenere in termini ambientali, sociali ed economici. Sono stati inoltre spiegati i limiti geografici imposti dalla normativa ovvero possono aderire coloro che si trovano all’interno dello spazio definito dal confine della cabina primaria Enel che a Massa Marittima racchiude gran parte del territorio comunale ma non tutto. Inoltre, la ratio della Cer è quella di favorire la diffusione di impianti pensati per l’autoconsumo, quindi a livello domestico, o più grandi ma sempre a servizio di un’azienda, e comunque non potrà ospitare impianti da più di 1 megawat ciascuno, mentre la somma potrà ovviamente essere maggiore.