Comitato per la Vita. Il ballo salutare e la Befana più buona

Presentati i due appuntamenti di gennaio. Con le calze raccolta fondi per un nuovo macchinario.

Comitato per la Vita. Il ballo salutare e la Befana più buona

Comitato per la Vita. Il ballo salutare e la Befana più buona

La terapia dell’anima. Sono stati presentati due eventi del Comitato per la Vita in programma a gennaio: venerdì 5 tornerà a volare in piazza Dante la Befana e poi prenderà il via Dance for Oncology, il primo percorso gratuito di ballo per pazienti oncologici.

Il progetto Dance for Oncology è stato presentato dal presidente del Comitato per la Vita Oreste Menchetti, Rita Martini, le maestre di ballo Barbara Grifoni ed Elisabetta Carone. "Vogliamo regalare un sorriso in un’ora di spensieratezza, benessere e libertà – dice Grifoni –. Sarà un’ora dove corpo, mente e cuore vanno in simultanea". Grosseto è fra le 15 città promotrici del progetto. Il percorso di ballo si terrà all’interno del Centro commerciale le Palme ed è per chiunque, uomini e donne pazienti oncologici, per condividere con maggiore serenità questa parentesi di vita.

La Befana volante del Comitato per la Vita, invece, è pronta a tornare in piazza Dante venerdì 5 gennaio. Alle 10 saranno aperti gli stand per la consegna a offerta della calze e dello zucchero filato. Il momento più atteso dai bambini sarà alle 15 con "Si Vola" con la Befana ed i Vigili del fuoco. Alle 16 sfileranno il corteo storico di Batignano e Gavorrano e il Presepe vivente della parrocchia di Roselle, tanto divertimento alle 17 con gli artisti della compagnia Mantica e alle 17.30 i canti popolari. Alle 17.30 la Befana volerà nella Pediatria del Misericordia dai piccoli pazienti. A presentare l’evento nella sala consiliare il presidente Menchetti, l’assessora comunale al Sociale Sara Minozzi, Roberto Dottori, Paolo Petri per i Vigili del fuoco, Dino Cibecchini di Banca Tema ed il direttore del Misericordia Michele Dentamaro. "Il Comitato della vita è una pietra miliare per la nostra città", afferma Minozzi. "È una tradizione della nostra città – afferma Menchetti –, crea un senso di appartenenza". Il ricavato sarà destinato all’acquisto di un ecografo destinato alla Radiologia interventistica oncologica e muscoloscheletrica del Misericordia per l’esecuzione di procedure complesse ecoguidate.

Maria Vittoria Gaviano