REDAZIONE GROSSETO

Colpo in gioielleria con la complice. Scappa con monili e diamanti

Giovane con mascherina e cappellino entra per chiedere informazioni e poi ruba in un negozio a Follonica. La titolare Laura Giusti: "Mi ha chiesto di un bracciale e poi è scappato con l’oro quando ho aperto la porta"

Laura Giusti, titolare del laboratorio orafo di via Marconi, a Follonica

Follonica (Grosseto), 14 febbraio 2021 - E’ entrato nella gioielleria di via Marconi chiedendo delle informazioni e per vedere alcuni monili d’oro con diamanti. Poi il blitz dopo che una complice gli aveva spianato la strada per la fuga. E’ quello che accaduto nella tarda serata di venerdì nel laboratorio orafo di Laura Giusti in via Marconi a Follonica. Un colpo pianificato nei minimi particolari, come racconta a La Nazione proprio la titolare del laboratorio. "Questo ragazzo aveva il berretto calato sulla fronte e la mascherina – dice – ed era già tornato qualche volta chiedendo delle informazioni. Mi ha chiesto di vedere alcuni oggetti e così abbiamo fatto. Poi mi ha chiesto gioielli con diamanti e sono andata a prendere il rotolo dove ci sono le cose più preziose".

Solo a quel punto è scattato il piano che quel ragazzo, di origine italiana, aveva pianificato molto bene. "Alla porta ha suonato una ragazza – prosegue Laura Giusti – e io ho aperto. Appena la porta è scattata e si aperta quel ragazzo mi ha strappato dal braccio il rotolo ed è scappato in strada". La donna ha tentato di andargli dietro ma il giovane, velocissimo, ha imboccato una traversa di via Marconi ed è scomparso nel nulla. In quel rotolo c’erano oltre 20mila euro in monili e diamanti.

"Ho provato a corrergli dietro ma non ce l’ho fatta, era troppo veloce. Ho urlato ma non c’era nessuno". Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno iniziato le indagini ma per il momento di quel ragazzo non c’è traccia. "La situazione – aggiunge la titolare del laboratorio che è stata vittima del furto – è diventata insostenibile. Non c’è sicurezza: i ristoranti sono chiusi, in strada non c’è nessuno e non si vedono mai le forze dell’ordine. Credo che sarebbe meglio aumentare la vigilanza in queste zone".

Poi l’appello: "Abbiamo visionato delle telecamere coi carabinieri ma non si riesce a vedere niente di particolare. Manca un impianto di videosorveglianza capillare nel centro storico che possa in qualche modo aiutare le forze dell’ordine per situazioni del genere. Altrimenti siamo in balia di malintenzionati che a Follonica stanno crescendo a dismisura". Matteo Alfieri