Capalbio, cittadinanza onoraria a Asor Rosa: la cerimonia

L'incontro con il sindaco Luigi Bellumori

Il momento della consegna della targa (Foto Capalbio Libri)

Il momento della consegna della targa (Foto Capalbio Libri)

Capalbio (Grosseto), 16 marzo 2019 - Consegnata la cittadinanza onoraria del Comune di Capalbio (Grosseto) al professor Alberto Asor Rosa. La prestigiosa onorificenza giunge a seguito della proposta presentata nell'ottobre della scorso anno da Adalberto Sabbatini,- uno dei quattro fondatori dello stabilimento balneare Ultima Spiaggia, e dall'Associazione 'Il piacere di leggerè presieduta da Andrea Zagami, con l'intento di riconoscere l'amore e l'impegno dello scrittore e critico letterario Alberto Asor Rosa per la Maremma e per Capalbio.

Alla base dell'iniziativa, come si legge nella motivazione, il ruolo svolto da Asor Rosa per promuovere Capalbio e che «con costanza e tenacia ha contribuito a mantenere la Maremma e Capalbio territori intatti, dove rimane alto il valore della natura e dell'armonia dei luoghi». «L'onorificenza, sotto forma di Cittadinanza Onoraria, mi riempie di orgoglio e mi commuove - ha commentato Alberto Asor Rosa - La mia scoperta di Capalbio, e la mia residenza qui, proprio dentro le mura dell'antica città, risalgono a più di quarant'anni fa. Conosco a menadito le distese dei boschi, dei prati e delle dune fino al mare; conosco vie e viuzze dell'entroterra; e conosco capalbiesi dei due sessi, di ogni genere e mestiere, con i quali intrattengo rapporti di profonda amicizia, molti dei quali, quando io sono arrivato qui erano bambini o appena adolescenti. Nei molti anni venturi (spero!) mi sentirò qui a casa più di prima».

«Questa onorificenza - spiega il sindaco Luigi Bellumori - segue quella consegnata il Natale scorso a Sheila Russo, ingegnere robotico impegnata nel campo della ricerca e della didattica, ed anticipa quella a Nicola Caracciolo, presidente onorario dell'associazione 'Italia Nostrà, per i suoi meriti in campo ambientale».